BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] nel 1810 (il B. aveva ormai 27 anni) gli procurò un modesto impiego, come secondo commesso di amministrazione presso la cancelleria del Senato del Regno italico. Dal 1510 al 1814 si hanno di lui poche notizie. Nel 1811 fece un viaggio a Firenze e a ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di armare la città di Firenze.
Nel primo dei due scritti l'individuazione dei massimi poteri (Consiglio grande, Senato, gonfaloniere a vita, Dodici procuratori) è vicina alle tesi del Guicciardini del Dialogodel reggimento di Firenze e in linea ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] p. 127) e altri amici del Conciliatore. Dopo la condanna a morte comminata anche in appello il 9 settembre e confermata dal Senato lombardo-veneto il 6 dicembre 1821, l’imperatore mutò nel febbraio 1822 la condanna in quindici anni di carcere. Fra il ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] libraria, in S. Giuliano in Piscina. Sempre nel 1572, segno di pubblica considerazione, il M. pronunciò dinanzi del Senato un Discorso intorno all'eccellenza delle republiche, poi edito nel 1575, interessante per una prima trattazione di questioni di ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] di Venezia per far revocare la sovvenzione concessa dal papa a Mattia Corvino. Nel gennaio '77 tenne un discorso dinanzi al Senato, proponendo un'alleanza tra la Repubblica gli Jagelloni e gli Asburgo contro il Corvino; dopo la pace con l'Ungheria ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] era ricorso, intervenne personalmente (dispaccio del 9 sett. 1743) ordinando al governatore J.G. von Lobkowitz di deferirla al Senato se non si fosse piegata. Le fu giocoforza obbedire, ma accumulò per la sovrana un rancore che trovò facile esca ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] invano affinché alla città fosse riconosciuto il rango di provincia.
Il 20 genn. 1861 fu chiamato a far parte del Senato del Regno per essere stato ministro della Repubblica romana. Pur legandosi a posizioni vieppiù moderate, il C. tornò nuovamente a ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] dal governo della Repubblica.
Il Sanuto riferisce che ripetutamente, negli anni 1510-13, lettere del "Camarian" furono lette in Senato, mentre da Londra l'ambasciatore comunicava che "il Carmelian, secretario dil re, … voria far il tutto per la ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] re d'Inghilterra), il quale avrebbe considerato quell'arresto un affronto personale. Con gran scorno degli inquisitori, il Senato ordinò la pronta scarcerazione dell'imputato, col patto che lasciasse subito Venezia. Era restato in cella sei giorni ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] ; e la traduzione italiana di un panegirico già edito in latino: Panegirico […] all’Accademia pisana consacrato, al Senato e Popolo pisano…, Pisa 1745).
Ritirato e permaloso, poco incline ad avere aperti contatti con gli studenti, nonostante ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).