(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] di laurea. Organi collegiali generali di ciascuna università continuano a essere, come per il passato, il Senato accademico e il c. di amministrazione (quest'ultimo adeguato, nella composizione, con la rappresentanza dei professori associati ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] "dolce e gentil accademia ramusiana" la "villa Ramusia" presso Cittadella, dove Giovanni Battista Ramusio, segretario del senato e, poi, del consiglio dei X nonché geografo, accumula antichità e curiosità naturali. In questa convengono Fracastoro ...
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Prime considerazioni sulla riforma del lavoro
Tiziano Treu
Ad un anno dagli ultimi decreti legislativi approvati dal Governo Renzi in attuazione della l. 10.12.2014, n. 183, il contributo analizza gli [...] .
Il rilievo di questa ridefinizione dei confini dipenderà anche dalla disciplina ora in via di approvazione al Senato relativa al lavoro autonomo, cioè alla fattispecie confinante finora trascurata da un legislatore da sempre concentrato sul ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] , secondo quanto afferma il giornalista del New Yorker Seymour Hersh, premio Pulitzer.
In effetti, durante un'audizione al Senato, nel maggio del 2004, Rumsfeld ha ammesso che gli avvocati del Pentagono avevano approvato per i prigionieri in Iraq ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] del ceto giudiziario europeo (si pensi, al riguardo, alla totale chiusura manifestata in tema di pena capitale dal Senato di Milano in una sua nota Consulta del 1776). A Muyart si contrappongono alcuni celebri philosophes.
Dopo iniziali incertezze ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] dei dati personali, organo collegiale composto da quattro membri eletti, due dalla Camera dei deputati e due dal Senato, tra persone che assicurino indipendenza e che siano esperti di riconosciuta competenza nelle materie del diritto o dell ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] nuova condotta).
È ricordata dal Ghirardacci (II, pp. 10 s.) un'altra petizione dell'universitas scholarium bolognese al Senato cittadino, nella quale si rilevava che, "si D(ominus) Iacobus de Belvisio leguin professor eximius cuius fama ac scientia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] un insieme di famiglie importanti della città di Roma, poi il luogo di riunione e, finalmente, la sede del Senato e quindi anche la stessa corporazione senatoriale.
Plenitudo potestatis
Come per il titolo di Vicarius Christi, il successo della ...
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Profili processuali della nuova legge sulla filiazione
Ferruccio Tommaseo
Queste pagine hanno ad oggetto gli aspetti processuali della nuova disciplina della filiazione, attuata dalla l. 10.12.2012, [...] a dubbi specie per quanto riguarda i giudizi de potestate: infra, 3.
12 L’o.d.g. governativo è stato approvato dal Senato il 16.5.2012. Si attende l’attuazione d’una generale riforma seguendo le linee anticipate dal disegno di legge Casellati (S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] enti e le organizzazioni in altrettanti «fecondi ausiliari dello Stato» (G. Bottai, intervento del 31 maggio 1928 al Senato del Regno, in Id., Esperienza corporativa, 1929, p. 398), in altrettanti strumenti di coltura attiva del nuovo protagonismo ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).