GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] f. 5; Uso dei paesi forestieri, m. 7, ff. 29-30; Ebrei, m. 1, f. 28; Eretici, m. 1, f. 2; Materie giuridiche, Senato di Piemonte, m. 2, f. 33; Materie politiche per rapporto all'Interno, Lettere di particolari, G, mm. 42 (1701-32), 43 (1698); Materie ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] singole opere di singoli studiosi.
Tra le più importanti raccolte sono, per i secoli XVI e XVII, le Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato durante il sec. XVI, a cura di E. Albèri, in 3 serie, Venezia 1839-63 (in corso una nuova ed. a cura di ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] del 1993 (eliminazione della soglia del 65% per l'elezione diretta in collegio uninominale di una parte dei componenti del Senato della Repubblica) hanno dato avvio a un processo di riforma dei sistemi elettorali per la formazione delle due Camere. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] sempre importanti per il potere politico), senza divenire luogo di dibattiti e di scontro per interessi di ceto. Insomma, il Senato non era un parlamento nel senso medievale e ‘moderno’ (post-medievale) del termine, ossia un’assemblea di ceto, ma la ...
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(App. III, I, p. 256; IV, I, p. 308)
Giurista, morto a Pesaro il 14 agosto 1987. Dopo le due legislature nel 1972 e nel 1976, fu eletto per l'ultima volta al Senato come indipendente nelle liste del Partito [...] comunista italiano nel 1979, abbandonando nel 1983 la politica attiva. Nel 1981 era stato nominato dalla Rizzoli "garante giornalistico" del Corriere della Sera. Ha continuato a dirigere fino alla morte ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] penitenziario
di
29 luglio
Il Senato licenzia il disegno di legge per il quale i detenuti che hanno commesso reati fino al 2 maggio 2006 potranno godere di uno sconto di pena non superiore a tre anni. Per effetto del provvedimento di clemenza, ...
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Organizzazione della Repubblica
Alfonso Celotto
L’Italia è una Repubblica parlamentare, fondata su di un bicameralismo paritario in un tradizionale quadro di divisione dei poteri. Per arricchire il [...] . 3, che la funzione legislativa fosse esercitata collettivamente dal Re e da un Parlamento composto da due Camere, di cui il Senato di nomina regia (art. 33). Sebbene poi alle sole Camere spettasse predisporre il contenuto delle leggi che il Re si ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] l'11 giugno 1370, di convocare le parti a Bologna per dirimere la vertenza -, e lo stesso padre del F., Giovanni, cui il Senato veneziano intimò, l'8 apr. 1372, di ridurre alla ragione il figlio entro il termine ultimativo di tre mesi, sotto pena del ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] . Oggetto di essi furono il Consiglio di Stato, l'Ordinamento delle strade pubbliche, le strade ferrate, gli archivi pubblici, il Senato di Casale. Con l'avvento dello Stato costituzionale il C. ottenne il pensionamento (21 marzo 1848).
Il C. morì in ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] giusto anzi ricordare che il patriarca Francesco II Querini morì il 30 giugno 1372 in concetto di santità, tanto che il senato, dopo la sua scomparsa, con decreto del 29 agosto 1372 decise di incaricare l'ambasciatore a Roma di proporre alla sede ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).