CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] gruppo, che la repressione colpì nell'estate del 1542.
Una lettera del cardinale Bartolomeo Guidiccioni del 22 luglio 1542 denuncia al Senato di Lucca "quel Cellio che sta in casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da Ferrara se ne ...
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Regioni e Province
Matteo Cosulich
Il nostro ordinamento è caratterizzato dal variare delle relazioni fra Regioni e Province. Nel corso dei decenni, il mutamento, realizzato o proposto, della disciplina [...] contenente l’ora menzionata modifica dell’art. 114 Cost.: «Abolizione delle Province». Com’è noto, con la comunicazione alla Presidenza del Senato, l’8 aprile 2014, del d.d.l. cost. n. 1429 iniziò l’iter parlamentare dell’ampio progetto di revisione ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] a una rottura tra l'università e Giasone, in seguito alle offerte che questi aveva ricevuto da Pisa ed al rifiuto del Senato veneziano di concedergli un ulteriore aumento a 1.000 ducati. Il 12 novembre infine, con i corsi ormai iniziati e il rischio ...
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Fonti costituzionali. Pareggio di bilancio
Daniele Cabras
Fonti costituzionaliPareggio di bilancio
La riforma costituzionale del bilancio rappresenta lo strumento con il quale l’Italia si conforma a [...] del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale, ha avuto inizio alla Camera il 5 ottobre 2011 e si è concluso al Senato il 17 aprile 2012. La rapidità dell’esame è dipesa dalla grave crisi economica e internazionale in corso e dalla volontà ...
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Procedimenti legislativi statali e regionali
Giovanni Piccirilli
La crisi della capacità decisionale delle assemblee elettive nel sistema costituzionale italiano non è una novità dell’anno 2016. Tuttavia, [...] : procedure parlamentari «sotto stress», a cura di N. Lupo e G. Piccirilli, Bologna, 2016, 53 s.
8 V. l’emendamento del sen. Marcucci (Pd) n. 01.6000, A.S. 2081, XVII leg.
9 Sulla tematica dei maxiemendamenti sia consentito un rinvio a Piccirilli, G ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] Zecca, con l'armeria del Consiglio dei dieci. A questo punto non v'era più motivo d'indugiare. Convinto, il Senato il 27 agosto deliberò d'"accettar la utilissima proposta" del F., "cittadino benemerito et di preclare et egregie virtù". Fatto proprio ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] Bibl.: Necr. di V. Polacco, in Riv. di diritto civile, XI (1920), pp. 162-187; D. Supino, C.F. G. Discorso commem.… al Senato…, Torino 1920; B. Brugi, in Solenne commemorazione del prof. C.F. G., Pisa 1921, pp. 3 ss.; G. Brunetti, in Riv. di diritto ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] parti, tuttavia, restano pienamente conservate nel nuovo regime: così quelle che si riferiscono alla religione, al re, al senato, ai giudici e ad altre secondarie istituzioni. Si deve inoltre notare che alcuni principî, mentre avevano perduto, in ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] contratti pubblici, v. artt. 1, co. 2 e 32, d.lgs. n.163/2006, cit., v. ora, per una futura disciplina, Atto Senato n. 1577, artt. 14 e 15).
Ciò non è in contraddizione con alcune limitazioni all’operatività delle società stesse, come quelle oggi ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] stesso 1642, valutate le reali possibilità di carriera nell'ambiente romano, avanzò richiesta di una cattedra di diritto al Senato bolognese, senza esito. Una seconda istanza del gennaio 1647, fatta all'atto del rientro in Bologna come coadiutore in ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).