FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] del paesc era scossa, e se la richiesta venne accolta dalla camera (16 giugno: 346 voti, contro 247), fu poi respinta dal senato (19 giugno: 188 voti contro 72); Il gabinetto Blum si dimise (20-21 giugno), e la successione fu assunta dal radicale C ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] nr. 3362), o, infine, volti a proporre la legalizzazione della distribuzione delle cosiddette droghe leggere (v. disegno di legge Senato nr. 231), secondo un approccio definito di riduzione del danno. Lo scopo di tale disegno di legge è quello di ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] imparentata, diveniva consigliere regio, regio consigliere laico del parlamento di Tolosa, poi, col 1500, consigliere regio del senato di Milano, amministratore della diocesi di Lodi; finalmente nel 1507, era elevato all'alta carica di maestro delle ...
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Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] . Pertanto, incaricò il B. e i vescovi Agostino Valier e Federico Cornaro della visita ai monasteri; ma, per l'opposizione del Senato e del doge, il B. credette bene di cominciar la visita da solo a San Francesco. Ciò parve al papa debolezza, e ...
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PRECEDENZE (XXVIII, p. 170)
Giovanni Sabini
Questa materia, che nell'abolito ordinamento costituzionale italiano era disciplinata da varî decreti reali, emanati in forza della competenza legislativa [...] corpi politici, dopo il capo dello stato seguono i presidenti delle due assemblee legislative, con preminenza del presidente del senato (riaffermata dopo recenti discussioni) che, per l'art. 86 della costituzione, può essere chiamato a sostituire il ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] filosofo platonico", titolo ricevuto a suo dire da Clemente XI, in opere a stampa, lapidi, medaglie commemorative e suppliche al Senato, ma nelle opere successive al De ideis non c'è quasi più traccia di problematiche logico-metafisiche e l'obiettivo ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] della morte, aveva beneficiato con la fondazione di due cappellanie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Fondo Senato-Reggimento, Sommario dei documenti contenuti nell'arch. del Reggimento, 6 marzo 1501; Fondo Campeggi-Malvezzi, s. II, 32/269 ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] B. fu tra i giuristi patavini convocati in assemblea dal senato della Repubblica di Venezia, per consiglio di fronte all' accolto da tutti gli altri giuristi e molto gradito dal Senato, gli valse l'invito di recarsi a Venezia per occuparsi ...
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Nell’antica Roma, potere assoluto di governo, originariamente illimitato, riconosciuto in età repubblicana, in campo sia militare sia civile, ad alcuni tra i magistrati di volta in volta eletti (consoli, [...] popolari, che non potevano autoconvocarsi; lo ius agendi cum patribus, il potere di convocare e presiedere il Senato, che pure non poteva autoconvocarsi. In età tardo-repubblicana l’i., tradizionalmente attribuito ai magistrati cittadini a seguito ...
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FRASSATI, Alfredo
Jader JACOBELLI
Giurista, uomo politico e giornalista, nato a Pollone (Vercelli) il 28 settembre 1868. Autore di numemse pubblicazioni giuridiche, riguardanti specialmente il diritto [...] fu nuovamente affidata la presidenza e l'amministrazione del gruppo "Gas". Collabora a La Nuova Stampa in materia finanziaria. Già senatore del regno (dal 1913, su proposta di Giolitti), è ora senatore di diritto nel primo senato della Repubblica. ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).