Uomo politico e giurista (Bethany, Pennsylvania, 1814 - Towanda, Pennsylvania, 1868). Deputato democratico al Congresso (1845-51), sostenne la guerra contro il Messico, proponendo durante la discussione [...] non dovesse "mai esistere né schiavitù né servitù involontaria". La sua proposta, nota come W. proviso, non ebbe il voto del senato, ma rimase famosa; su di essa si fondò il partito "Free soil", e più tardi quello repubblicano. Il W. proviso divenne ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] Milano, dopo di che, ai primi di maggio 1520, "zonse in Venexia" (Fulin, Diari, p. 103).
Secondo Sanuto, che assistette alla riunione del Senato del 15 maggio 1520, lo J. "è savio, si ha portato ben, et fo laudato dal Principe, et li fo balotà il suo ...
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Furlan, Annamaria. – Sindacalista italiana (n. Genova 1958). Ha iniziato la sua carriera presso i postetelegrafonici genovesi fino a diventare nel 2000 segretaria della CISL ligure, prima donna a ricoprire [...] tale incarico. Dal 2002 al 2014 è stata segretario confederale della CISL, e dallo stesso anno al 2021 è stata segretario generale. Alle elezioni politiche del 2022 è stato eletto al Senato nelle fila del Partito democratico. ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] che aveva accolto le istanze messinesi per l'apertura dello Studio; nel 1597 si recò a Palermo, quale agente del Senato, per indurre il riluttante viceré a trasferire la corte con i tribunali a Messina come prescritto dal privilegio del 1591; l ...
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Magistrato e uomo politico (Torino 1807 - Roma 1873); primo presidente della corte d'appello di Casale e infine presidente della corte d'appello di Torino, senatore dal 1861, presiedette nel 1864 la commissione [...] incaricata di preparare i codici di procedura civile e di procedura penale, e dopo la battaglia di Lissa, nel 1867, la commissione d'inchiesta sulla Marina. Vicepresidente del Senato dal 1867 al 1870. ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] B. era stato designato fin dal febbraio 1679 a senatore alla prima vacanza che si sarebbe verificata tra i membri del Senato di Piemonte: ciò che avvenne nel febbraio 1682, dopo il rientro del B. da Nizza dove aveva esercitato nel frattempo, accanto ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] accentuano il carattere federale della Repubblica va ricordata la nomina di quattro giudici costituzionali su quindici da parte del Senato federale. A norma dell'art. 118 della C. è stato richiesto un referendum approvativo di tale legge di revisione ...
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I servizi per l’impiego e le politiche attive del lavoro
Pier Antonio Varesi
L’avvio della nuova legislatura, pur caratterizzato dalle note difficoltà politiche, è connotato da evidenti continuità nell’opera [...] .d.l. delega n. 1428/2014, cd. Jobs Act, approvato dal Consiglio dei Ministri in data 12.3.2014 ed approvato dal Senato, in prima lettura, l’8.10.20143.
Invero, su questo versante può essere segnalato anche l’impegno di alcuni esecutivi regionali; ne ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] della carica di cancelliere dell'ateneo dalle nuove pretese dei gesuiti. Il 25 gennaio si recò a Madrid su incarico del Senato e vi rimase fino al giugno 1609 per sostenere le ragioni di Messina di fronte al Supremo Consiglio d'Italia. Il responsum ...
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BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] honesta, ma violazione di un monastero, e quindi di luogo immune, con l'aggravante che era un luogo sacro [...]. Il senato milanese - con buona pace dei suoi detrattori - quando venne a conoscenza del misfatto, entrò in grandissimo furore; e l'esser ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).