FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] 1647 in 48, f. 76; 1648, f. 179; 165 1, f. 11; 1652, ff. 6, 78; 1653, f. 92; 1655, f. 177; Ibid., Senato di Piemonte, Testamenti pubblicati, vol. VIII,f. 63; Ibid., Sez. IV, Patenti ducali, vol. VIII, f. 2; Insinuazione Torino, 1635, XI, f. 387, 1655 ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] Agostino Berò.
Il M. compì a Bologna gli studi e si addottorò in utroque iure. Cominciò presto la carriera negli uffici dell'amministrazione pontificia. Negli anni Settanta fu tesoriere della provincia ...
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RHO, Giovanni
Giovanni Pizzorusso
RHO, Giovanni. – Nacque a Milano il 29 gennaio 1590 figlio di Alessandro, giurista, nobile e membro del Senato milanese, e di Livia Raggia (Raggi). Fu fratello di Giacomo [...] da Bologna, poi canonizzata nel 1712, e anche altrove: nel medesimo 1648 si recò a Lucca per dissertare nell’aula del Senato dell’Armonia in cui consiste d’una Repubblica la Felicità.
In questi anni la produzione di Rho si indirizzò verso opere di ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] gentildonna di Luco nei Marsi.
Iniziò gli studi nel paese natale e li completò a Roma, ove nel 1707 conseguì la laurea in legge. Nel 1708, a soli ventidue anni, scrisse la sua prima opera, stampata a Roma ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] ; L. Lollino, Vita del cavaliere O. B.in lingua latina e tradotta involgare, Venezia 1854; Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Spagna, I, Venezia 1856, pp. 227-275 ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] , quand era rientrato nel Veneto almeno da un anno, il Senato, il 25 ott. 1656, incaricava i "ragionati ducali" di 4-febbr. 1659 m.v.; 1169, lett. dell'11 giugno 1660; Ibid., Senato. Dispacci Dalmazia, filze 51, lett. del 20 febbr. 1647; 52, lett. ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] una biografia di Parisio nei suoi Elogia) e il figlio di Etienne Poncher, vescovo parigino all’epoca presidente del Senato milanese. Fu grazie a Poncher che Parisio ottenne nel 1501 la cattedra di eloquenza lasciata vacante da Ferrari, fuggito ...
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VENIER, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, dal matrimonio tra Nicolò Venier di Girolamo, del ramo dei Ss. Vito e Modesto, vulgo S. Vio, e Angela Grimani di Pietro (Archivio di Stato di Venezia, [...] -274v); 173/79-150; 174/151-240; 175/241-339; 176/340-451; 177/452-513; 178/513-524, 526-529, 531-553a; Senato, Dispacci, Germania, filze 165; 167/180-226 (per le filze 166, 168, 169 distrutte nel bombardamento alleato di Napoli del 30 settembre 1943 ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] quell'attività di ministro che era stata al culmine delle sue aspirazioni e che ora gli spettava di diritto, perché il Senato non gli voleva riconoscere il titolo di questore che l'imperatrice gli aveva concesso con procedura d'urgenza e perciò senza ...
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SAGREDO, Alvise (Luigi). – Nacque il 17 novembre 1616 a Venezia, nella parrocchia di S. Stin, dal ramo detto di S. Francesco della Vigna, dove era situato – ma in quei giorni dato in affitto – il palazzo [...] e Orleans. Giunse a Parigi il 1° gennaio 1652, e visitò l’ambasciatore veneziano, Michele Morosini di Pietro (9 gennaio 1652, ibid., Senato, Dispacci Francia, f. 114, c. 196v). Si recò poi a Madrid, dove soggiornò tra il 10 marzo e il 15 aprile 1652 ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).