TIEPOLO, Stefano
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia nel 1484, figlio secondogenito di Paolo e di Maria Contarini.
Assieme al fratello maggiore Piero, nato nel 1483, e al terzogenito Andrea, nato nel [...] voci, Elezioni del Maggior Consiglio, regg. 1, c. 171v; 2, cc. 7v-9v, 127v-128r, 195v; 3, c. 72v; Segretario alle voci, Elezioni del Senato, regg. 1, cc. 16v, 18v, 26r, 34r, 37v, 42r, 53v, 60v; 2, cc. 6v-7r, 50v-51r, 59v-60r; Dieci Savi alle decime ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] 503, fasc. V: Minute di lettere di A. Grimani ambasciatore a Roma a F. B. (1669-1671); Le Relaz. degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, a cura di N. Barozzi e G. Berchet, s. 1, II, Venezia 1860, pp. 190, 194, 225 ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] . 66-85; A.A. Mola, G. S., in Il Parlamento italiano 1861-1988, VI, Roma 1989, pp. 559-579; N. Antonetti, Gli invalidi della costituzione. Il Senato del Regno 1848-1924, Roma-Bari 1992, pp. 131 s., 136 s., 157, 187, 192; N. Colla, G.S. Presidente del ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] operazioni di ritorsione per gli attacchi turchi. Ancora nell'alto Egeo troviamo il L. quattro anni dopo: il 22 febbr. 1429 il Senato decise l'invio a Salonicco di una grossa cocca munita di torri, il cui comando fu affidato al Loredan.
Il 1° luglio ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] del Mocenigo.
Il C. ricorse a Roma, e il 15 luglio 1529 ottenne in concistoro una sentenza in proprio favore. Ma il Senato veneto non cambiò parere, e rimase anche in seguito sordo ad ulteriori sollecitazioni da parte di Roma. A Belluno si venne così ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] le robbe della gallera barbaresca presa da suo zio per il valore di più di 6000 zecchini e per supplica presentata dalla madre, il Senato lo liberò". Fini i suoi giorni nel 1615 a Postumia.
Il 30 genn. 1585 (1584 more veneto) tra le due colonne della ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] 1938, pp. 431 s.; F. Antonibon, Le relaz. a stampa di ambasc. veneti, Padova 1939, p. 107; Relazioni di amb. veneti al Senato..., a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, pp. LXV, LXVI; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-ecclesiastica..., XI, pp. 14, 37 ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] , 8 ag. 1668 e in lettera a lui inviata il 22 genn. 1668 e in lett. del 23 luglio 1668, a Caterino Cornaro); Ibid., Senato. Deliberaz. Costantinopoli, regg. 31, cc. 161v-162r e 32, cc. 26v-27r, 34r, 47r-48r; filze 37 (alla data 18 dic. 1666) e 38 ...
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ZEN, Alessandro
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto ai Frari, nacque nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, dal matrimonio di Marco di Domenico e Paola Da Mosto di Antonio (1° marzo 1683, [...] 21, nn. 68, 72, 74, 119, 129; 23, nn. 14, 22; 24, nn. 24, 37, 100, 150, 152, 180, 184, 189, 194, 199, 204; 26, n. 309; Senato, Dispacci Francia, ff. 222, nn. 306-309; 223, nn. 1-9, 11-67, 69, 70; 224, nn. 71, 73, 75-78, 80-111, 113-122; 225, nn. 123 ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] con la quale indirizzò al Senato messinese l'opera di Giovan Pietro de Marchese, Breve discorso delle vere qualità di Messina. Ilpiù importante documento rinvenuto, dal quale si possono ricavare notizie sulla vita del B. è la breve notula che ricorda ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).