BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] della Scuola della Misericordia, fu segretario del Senato (1618). Rilevanti incarichi pubblici ebbe il fratello 1964, II, pp. 1278-1323.
Fonti e Bibl.: B. Bonifacio, Musarum lib. X, Venezia 1646, lib. X, 39 e 134, pp. 437 e 469 (è cit. anche un'ediz ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] Andrea Bondumier (6 agosto), il C. fu designato dal Senato come successore e il papa, Paolo II, accettò: il 17 ad pueros et virgines Martino V papae, stampato per la prima volta a Venezia a cura di V. Lazari nel 1564 per i tipi di Giovanni Cecchini, ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] del Consiglio dei dieci allontanò per sempre il C. da Venezia: il 19 maggio 1540 fu condannato al confino perpetuo nell' aver messo in pericolo l'ordine pubblico colpiva taluni discorsi tenuti in Senato ed in vari luoghi della città, con i quali il C ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] Friuli e quindi prefetto a Padova, fu nel 1449 preside del Senato e nel 1452 ottenne l'ambito ufficio di procuratore di S. Marco 1888, p. 417; V. Cian, La coltura e l'italianità di Venezia nel Rinascimento, Bologna 1905, p. 27 e passim; V.Lugli, I ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] , si rivolse a Ludovico il Moro perché intervenisse presso il Senato veneto "in commendatione sua" e il duca fece perorare la causa di "Cassandra philosopha" dal suo oratore a Venezia Taddeo da Vimercate. La sovvenzione concessa dal governo della ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] ' di conforto. Alla fine il D., disperando che dal Senato di Milano potesse arrivargli la grazia, si decise a una fuga cui riuscì a stento a salvarsi.
Visse il resto della sua vita a Venezia, da pochi amato, in realtà assai più odiato. E la sua morte ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] principe degli Incogniti: Giovan Francesco Loredano, Padova 2000.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Nascite, Libro d'oro, VII, c. 165v; Senato, Terra, reg. 162, c. 420r; Capi del Consiglio di dieci, Lettere di rettori ed ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] grazie all'intervento personale di J. Charles, presidente del Senato di Milano, istituito da Luigi XII, al quale, riconoscente, nel 1509 dedicò le odi di Orazio.
Il M. dovette ritornare a Venezia verso la fine del 1506; l'anno successivo, rimise ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] , malgrado più di una volta in Senato venisse proposta una delibera di bando, questa venne regolarmente rigettata, prevalendo i sentimenti antipontifici alimentati dalle tensioni per il ducato di Castro. Venezia non andò oltre uno scontato decreto di ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Italia, per non dire di tutto il mondo" (Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneri nel secolo decimosettimo, I, Venezia 1877, p. 400), giudizio che toccava proprio l'attività di erudito del C., tutta finalizzata all ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...