FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] . Il F., che doveva mettersi agli ordini del capitano generale, era inoltre latore di una lettera del Senatoveneziano a quello indirizzata.
La successiva fase della campagna, però, non si svolse secondo le aspettative delle autorità veneziane ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] seme di guerra in Italia" (Fano, Bibl. Federiciana, Mss. Federiciani, n. 107). Nel contempo i rapporti con il Senatoveneziano peggioravano, soprattutto a causa delle lettere dello Zorzi.
Nell'aprile del 1671 il F. compì un viaggio attraverso alcune ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] le fonti appaiono discordi: per il da Soldo, la decisione di dar battaglia fu dei provveditori; il Simonetta la attribuisce al Senatoveneziano; il Sanuto all'Attendolo. La prigionia del D. fu di breve durata: un mese dopo la sua cattura lo Sforza si ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] recarsi a Parenzo con la sua galea, mettendo in grave pericolo l'incolumità dell'intera armata. Ciò provocò l'intervento del Senatoveneziano che, pur graziando il D. e decretando il non luogo a procedere, lo esonerò dall'incarico.
Anche l'attività ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] campo in funzione decisamente antiviscontea. In questa fase delle complesse vicende del primo Quattrocento al Senatoveneziano premeva soprattutto consolidare il successo conseguito nel corso delle recenti trattative col principe sabaudo. L'alleanza ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] successione alla cattedra episcopale di Padova. Mentre il pontefice intendeva nominare Pietro Barbo, vescovo di Vicenza, il Senatoveneziano sosteneva la candidatura di Giorgio Correr, protonotaro apostolico e abate di S. Zeno in Verona. La polemica ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] opporsi di lì a poco ai lanzichenecchi che il Frundsberg aveva portato nel territorio di Mantova. Autorizzato dal Senatoveneziano, tornò a Perugia, richiamatovi dalle spietate vendette cui si stava abbandonando il fratello Orazio contro Gentile e i ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] , ove si eccettui il timido, vano tentativo, operato da un inviato di L. appoggiato da Francia e Borgogna, presso il Senatoveneziano il 6 giugno 1465, volto a ottenere l'indennizzo per un nuovo attacco a una nave di Carlotta, condotto dalla squadra ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] "con le proprie spalle... et a forza de brazzi fare i zappati". Cosicché, quando nel marzo del 1636 il Senatoveneziano imponeva un nuovo "campadego" su tutti i territori della Terraferma veneta, il Consiglio bellunese decise di inviare un'ambasceria ...
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GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] e di Boemia, ed è riportato il discorso che lo stesso G. pronunciò in onore della regina a nome del Senatoveneziano. Scrisse ancora l'Epistola, seu Responsio ad carmen 81. libri XVII. Promiscuorum Ieronimi Bononi, in occasione della morte della ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...