ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] dai due paesi. Accanto al principe avrebbe funzionato un senato. Ma nelle terre romene si era fatto strada negli all'influsso del Rinascimento, che giungeva sia direttamente da Venezia sia attraverso la Transilvania. Nella seconda metà del sec ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] inflisse agli Ateniesi una multa di 500 talenti; il senato romano la ridusse a cento che nemmeno furono pagati. Ma la città.
Tristi furono le vicende di Atene nella guerra fra Venezia e i Turchi iniziatasi nel 1684; i Turchi per la difesa della ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] un sordidum deversorium dovettero alloggiare, non avendo ricevuto dal senato romano l'ospitalità abituale, gli ambasciatori di Rodi ecc.
Fra i nomi dei più antichi alberghi privati di Venezia appare quello del Leon Bianco che ospitò nel 1483 il ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Bartolini, doveva preparare i dispacci da spedire al Senato circa le mosse degli eserciti belligeranti. Ma dopo , Milano 1907; G. Ortolani, Della vita e dell'arte di C. G., Venezia 1907; M. Apollonio, L'opera di C. G., Milano 1932.
Dei numerosi ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] ).
Bibl.: Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, ed. Alberi, Firenze 1856; N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia, Torino 1865-72; G. C. Buzzati, Diritto diplomatico veneziano, Torino 1898; G. Crespi, Elementi di ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] cui il potere sarebbe stato effettivamente nelle mani di un Senato di 150 membri: questo avrebbe dovuto decidere di tutti intreccio generale di eventi, i fatti del Napoletano o di Venezia vennero seguiti nelle loro ripercussioni a Firenze o a Milano; ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] romano, avanzò richiesta di una cattedra di diritto al Senato bolognese, senza esito. Una seconda istanza del gennaio 1647 è lecito supporre che allacciasse contatti con l'ambiente editoriale veneziano.
Nel 1665 conobbe a Roma P. Cureau de La ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] , motu proprio, il 26 maggio 1960, G., "santo rimasto nascosto per duecento anni".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci dei rettori, Padova e Padovan, f. 87, lettere del 18, 27 giugno 1697; Dispacci, Roma, filza 282, cc. 284 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] venale. Nel 1679, il cardinale P. Ottoboni informò il Senato veneto della brutale rimozione di taluni alti prelati, "onde tutti La ventennale guerra di Candia aveva visto la Repubblica di Venezia consumarsi in pratica da sola per far fronte al ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] veneto? a questo punto la "pubblica libertà" è sottoposta "all'arbitrio de' stranieri", come si constata in senato. Per fortuna Venezia è "separata" dalla Terraferma. E "l'offesa" della presenza di truppe cesaree e franco-ispane concerne questa ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...