D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Epistolario Moschini, lettera datata 18 apr. 1807).
Avendo il Canova nel 1795 terminato di scolpire il Monumento Emo (Venezia, Museo storico navale), il D., incaricato dal Senato veneto di farne incidere il conio, ne affidò l'esecuzione a G. Amerani ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] convocò un gran Consiglio che, alla presenza sua e del Senato, elesse il nuovo ufficio di Balia e ratificò il , 1831, 1871; L. Cappelloni, La vita del principe A. D'Oria, Venezia 1565, p. 18; U. Foglietta, Dell'Istorie di Genova, Genova 1597, ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] ff. 14, 16, 21, 25v, 28, 38, 59v, 60, 65; Ibid., Senato, Misti, reg. 26, ff. 98v, 101, 111v, 112, 114v; reg. 27 310, 320, 325; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, II, a cura di R. Predelli, Venezia 1878, V, nn. 67 s., 86 s., 98, ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] e del Regno, e la sua ammirazione per lo Stato veneziano; poi il suo soggiorno fu turbato da una polemica letteraria dall'acqua. Si risolse quindi, nel 1591, a donare al Senato di Danzica la sua biblioteca, ricevendone in cambio un vitalizio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] Malvasia. Poco dopo la morte di questi, il Senato bolognese gli affida la cattedra di matematica che tiene le economie europee del 16° e 17° sec. e produce, in Venezia come altrove, gravi danni. Nell’affrontare il tema egli si avvale di ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] ringraziamento degli onori concessigli, donò la sua biblioteca al Senato e al popolo messinesi qualche anno prima di morire, testo base che Pietro Bembo e Angel Gabriel portarono a Venezia da Messina, con le annotazioni e i complementi autografi del ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] Un sonetto dell'A. in Marittimi e Pedanteschi del sec. XVI, Venezia 1787, p. 208; Roma, Bibl. Corsiniana, Vita di A. d Il secondo Libro…, Bari 1916, passim; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di A. Segarizzi, II, Bari 1913, pp. 39 ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] infatti il Consiglio dei dieci stabiliva di dare lettura segreta in Senato di alcuni dispacci del B. da Lione. Il B. manteneva mano su Cremona. Il 5 novembre il B. era a Venezia per riferire direttemente ai Dieci sulla situazione di Francia e il ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] in laguna che, grazie alle trattative condotte con il Senato e il duca Ercole II d'Este, aveva avviato 49, 55, 62 s., 154-156; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 22 s., 27, 29, 35 s., 39, 156; G. ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] stata fortemente caldeggiata da alcuni membri del Senato i quali, benché probabilmente informati sui trascorsi , III, Basilea 1738, pp. 575-577; V. Bellondi, A. P. Tragedia, Venezia 1890; L. Grottanelli de’ Santi, A. P. e il suo processo in Siena, ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...