CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] offrire la dedizione di Padova. Dedizione che il Senato veneto accolse il 22 nov. 1405, respingendo invece ibid. 1790, pp. 9-240; P. Ceoldo, Albero della fam. Papafava, Venezia 1901, pp. 60-63; S. Ticozzi, Viaggi di messer Francesco Novello da Carrara ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di argomento e forma diversi. U due opere furono stampate insieme a Venezia da A. Pincio con la falsa data di 1533 (in realtà 1535 fu di nuovo a Venezia, occupato all'edizione dell'Umanità per la quale ottenne dal Senato veneto il privilegio di ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] con il barocco.
Nel 1623 il C. deve aver avuto dal Senato l'incarico di eseguire un busto per il monumento funebre di fra s.; D. L. Gardani, La chiesa di S. Giacomo di Rialto..., Venezia 1966, pp. 33 s.; F. Cessi, Su di un bronzetto cinquecentesco ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] 1829, p. 28; E. Alberi, Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, s. I, Il, Firenze 1841, pp. 225-271; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane,Venezia 1860-61, II, pp. 633 ss.; IV, p. 184; V, p. 668; VI, p. 614; Calendar of Venetian ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] dell'A., come colpevole di gravi delitti. Prevalse in Senato il parere di rimettere la questione alla Giunta di giurisdizione erano stati studiati dal bolognese Eustachio Manfredi e dal veneziano Bernardino Zendrini. Per poter portare a buon punto i ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] G., affiancato da Zanchi, fu scelto con decreto del Senato del 30 apr. 1767.
Gli affreschi, portati a 415-417; L.M. Vannucchi, Jacopo G., tesi di laurea, Università di Venezia, dipartimento di storia e critica delle arti, a.a. 1995-96; R. ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] di Firenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma 1962, pp. 41 s.; limitiamo il rinvio diretto all'Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci Mantova, filze 22 e 23, passim;all'Arch. di Stato di Mantova, Carteggio di inviati e diversi, buste 1570-1574 ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] anche verso chi in effetti era riuscito a portare a termine quell'impresa.
L'offerta delle storie veneziane al Senato e al popolo veneziano fruttò al C. uno stipendio annuo di 200 ducati, come riferisce l'Egnazio (De exemplis illustrium virorum, l. V ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] (227); Ibid., Membr. di S. Giorgio 218, a. 1637; Ibid., Senato, Senarega 1081, a. 1642; 1081, a. 1658; Ibid., Antica Finanza 978 1934), pp. 17 s., 57; O. Pastine, Rapporti tra Genova e Venezia nel sec. XVII e Gio. Bernardo Veneroso, in Giorn. stor. e ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] famiglie influenti di Padova e, per loro mezzo, del Senato di Venezia, desideroso da un lato di far cosa gradita ai sudditi di Padova, di S. Maria di Firenze, di S. Giorgio Maggiore di Venezia e dei S S. Felice e Fortunato di Aimone, con i priorati ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...