CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] e venduta poi da suo figlio don Luigi per 20.000 scudi al Senato palermitano nel 1573.
L'opera, iniziata dal C. prima del 1553 putto reggistemma (originariamente un Bacco, ribattezzato da Antonio Veneziano come il genio di Palermo). Le quattro rampe ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] e pubblicata in G. Soranzo, Sigismondo, cit., pp. 279-280 (Appendice II). Cfr., da parte veneziana, Archivio di Stato di Venezia, Senato Secreti, reg. 22, c. 35 (10 settembre 1465), con l’elogio «dell’attività e della sollecitudine» di Sigismondo.
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] per la sua cappella sepolcrale. Infine intorno al 1360 il veneziano Andriolo de Santi scolpì in una tomba a parete la figura edifici termali, anfiteatri, mura urbiche, acquedotti, la sede del Senato a Roma, quattro palazzi a Ravenna, Verona, Pavia e ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] de-Sorgues, mentre a Roma si battevano monete 'comunali' a nome del Senato (Ladner, 1941-1984; Muntoni, 1972, p. 24). L'unico doge cura di M.S. Calò Mariani, R. Cassano, cat. (Bari 1995), Venezia 1995, pp. 68-81; J.L. Desnier, ''Novità alla corte dei ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] nel 1588, secondo una testimonianza dell’ambasciatore veneziano Gritti datata 20 agosto, egli avrebbe lamentato lo trasferisce a Roma e lo pone nel Circo Massimo come dono al Senato e al popolo di Roma. Questo è ciò che affermano le iscrizioni ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] macchina statale. L’anno successivo, tuttavia, il 22 gennaio il Senato fu chiamato a votare un progetto di Palladio per la realizzazione della Scala d’oro in Palazzo ducale a Venezia, messo in gara contro quelli dello stesso Guberni, di Giovanni ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] a Roma esse furono talvolta coniate per deliberazione del Senato fin dal tempo della guerra annibalica e degli imperatori durante di falsi di pitture antiche fu dovuto all'opera di un veneziano, Giuseppe Guerra, scolaro del Solimena a Napoli. Con i ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] luglio lo J. fu accolto in quella cardinalizia del veneziano Pietro Ottoboni, procancelliere apostolico, in procinto di essere -23). Venne iniziata la costruzione del nuovo palazzo del Senato, poi sospesa (1720-22). Fu soprelevato il campanile del ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...]
Sempre al seguito dello Zuccari il C. si recò a Venezia dove si trattenne dal 1582 al 1589.
Questo periodo risulterà , Cosimo I istituisce l'Ordine di S. Stefano e il Senato elegge Cosimo I granduca di Firenze, che dovevano decorare, insieme ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] Settimio Severo (Herod., ii, 11) e si oppose invece, fedele al Senato, a Massimino il Trace nel 238 d. C., superando 5 anni d' di A., Udine 1934; id., Nuovi monumenti sepolcrali di A., Venezia 1941; id., A. e Grado, Udine 1947; id., La Basilica ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...