GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] ., 83, 85, 90, 115; N. Papadopoli, Le monete di Venezia, I, Venezia 1893, pp. 140 s.; E. Besta, Il Senatoveneziano. Origine, costituzione, attribuzioni e riti, Venezia 1899, pp. 89 s.; G. Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede per il dominio di ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] arcivescovo di Salisburgo, scrissero egualmente in suo favore nella primavera del 1557: anche queste lettere, presentate al Senatoveneziano dal fratello Pietro, non giunsero ad effetto. Infine, dopo aver declinato vantaggiose offerte di lavoro dell ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] più adoperato ed..., insieme, la prima persona a chi si confidino dall'Altezza Sua i secreti del governo", conferma al Senatoveneziano, il 3 febbr. 1614, Alvise Donà, già generale dell'artiglieria a Casale.
Un ruolo di tutto spicco, dunque, ma tutt ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] VI.
Si ignora se il suo passaggio di campo fosse già avvenuto quando il L., il 18 apr. 1382, ottenne nuovamente dal Senatoveneziano il permesso di imbarcarsi su una galea di Stato per il suo viaggio di ritorno da Modone.
Il passaggio alla parte di ...
Leggi Tutto
NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] (1971) avvenuto a partire dal 1559 ma che potrebbe risalire già all’anno precedente, dal momento che nei privilegi del Senatoveneziano a lui concessi a partire dal 17 dicembre 1558 non è più definito libraio, bensì «mercante da libri».
Nella città ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] del Venier, venne eletto abate dal capitolo dei monaci. La nomina venne subito appoggiata presso la Curia romana dal Senatoveneziano, preoccupato dalle voci che si erano diffuse sulla volontà di Niccolò V di nominare un ecclesiastico straniero, e il ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] dovette affrontare il disappunto del duca spalleggiato dagli oratori di Spagna e di Roma: si sentiva ripetere che nel Senatoveneziano ormai comandavano i "giovani", i quali avevano sconfitto "tanti consumati et provati senatori" e avevano portato la ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] , per imposizioni fiscali, videro il L. difendere con fermezza la giurisdizione episcopale, anche appellandosi al Senatoveneziano (allo stesso Senato fu inviata, il 17 apr. 1613, una relazione del podestà di Belluno Giovanni Dolfin che esaltava ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] . Ciò è possibile, ma resta il fatto che il nome del B. si trova per la prima volta in un privilegio richiesto al Senatoveneziano il 23 apr. 1515, da "Frate Felice de l'Ordine de Heremitani di S. Augustino", che da tempo aveva "tradutto de hebreo in ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Fu a questo punto che Carlo VIII inviò contro Genova Gian Giacomo Trivulzio, e soltanto di fronte ad un così grave pericolo il Senatoveneziano, esortato a più riprese dai dispacci del D., si decise ad inviare rinforzi al Moro. La mossa sortì il suo ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...