LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] anche la mediazione del conte Arese, che teneva la presidenza del Senato. A questa congiuntura politica la tradizione fa risalire un'intesa A. L. arcivescovo di Milano e principe del Sacro Romano Imperio, Bologna 1691; V. Zani, Memorie, imprese e ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] un tardo biografo che egli ascoltava le prediche di Lorenzo Romano, il quale, "capitato nel regno, insegnava occultamente gli 'acqua. Si risolse quindi, nel 1591, a donare al Senato di Danzica la sua biblioteca, ricevendone in cambio un vitalizio ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] una tesi di laurea in diritto ecclesiastico, relatore il sen. Francesco Scaduto. Se da questo, che lo scelse D'Avack.
Conclusa la non facile esperienza del governo dell'ateneo romano, venne posto fuori ruolo., per raggiunti limiti d'età, il ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] intanto vacante il patriarcato di Venezia, e il Senato della Repubblica - a quanto asserisce il Sanuto II, Roma 1911, passim; Ph. Dengel, Palast und Basilika San Marco in Rom, Rom 1913, passim; C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, pp. ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] per lo stato ecclesiastico.
A questo primo periodo romano appartengono alcune opere del C.: l'ecloga Lycidas, del patriarca Andrea Bondumier (6 agosto), il C. fu designato dal Senato come successore e il papa, Paolo II, accettò: il 17 settembre ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] coordinate dal cardinale Carlo Borromeo per conto del S. Uffizio romano dell'Inquisizione, al fine di reprimere un gruppo ereticale di laici pericolose ritorsioni antilombarde.
Convocatosi a Coira il Senato retico per le prime consultazioni, fu ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Neri, da lui già incontrato in un precedente soggiorno romano, nel 1584. Nel settembre 1592 fu inviato dal dicembre, colpito da una grave malattia. Ritornato a Roma, ottenne dal Senato lucchese il permesso di rientrare in città e vi rimase per alcuni ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] pacificazione solenne tra Eugenio III e il suo popolo: il senato riconosceva la sua investitura dal pontefice. Una breve tregua però assalto della città leonina da parte del popolo romano il giorno dell'incoronazione imperiale del Barbarossa. Comunque ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] sposerà nel 1779 Giulio Panciera, conte di Zoppola); il Senato si avvalse per la prima volta del privilegio concessogli da -Padova 1802). Onorato dei titoli di conte del Sacro Romano Impero, intimo attuale consigliere di Stato, cavaliere di gran ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] c. 22).
Il C. tuttavia venne ricevuto dal Senato con rispetto e deferenza; ed egli non indugiò nel approfondita del greco e del latino, venne ricordato in un'iscrizione del Collegio Romano.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 5863, ff ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...