Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] nel 315, praefectus urbi, e poi, nel 316, console, affidandogli entrambe le massime cariche che un membro del Senatoromano possa ricoprire31. Manifestamente, il Sol Invictus conosce in questo modo anche un ultimo grande accrescimento sul piano della ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Riportato da Eusebio in v.C. III 12.
128 Su questi temi si veda in quest’opera il contributo di R. Lizzi Testa, Costantino e il Senatoromano.
129 Eus., v.C. III 23,1. Per il termine δίαιτα si veda L&S, p. 396.
130 La letteratura su questo tema è ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] e che gli promette trent’anni di regno28. L’azione della divinità nella vittoria di Costantino che il Senatoromano richiama nell’iscrizione dell’arco, si esercita senza manifestazioni prodigiose: opera all’interno della mente dell’imperatore allo ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] , pp. 113-138, in partic. 134.
18 Iul., Caes. 336AB; cfr. R. Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il senatoromano (Amm. 21, 10, 8 e Zos. 2, 32, 1), in Transformations of Late Antiquity. Essays for Peter Brown, ed. by Ph ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] si era limitato a edificare una città, ma le aveva regalato una classe dirigente capace e privilegiata, l’antico Senatoromano, che di Romolo era l’«illustre progenie» (πολυτίμητον θρέμμα ῾Ρωμύλου)21. Allo stesso modo Costantino non si era limitato ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] le istituzioni umane»44.
Una particolarità di questo tentativo di ‘ripristino’ è la presenza nel Constitutum di un ‘nuovo’ senatoromano. La donazione attribuiva ai chierici anche minori al servizio della Chiesa romana il titolo di ‘patrizio’ e/o di ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] province orientali variavano e in alcuni casi il ricondurre a schiavitù era una punizione legittima. Stando a Tacito, il Senatoromano nel principato di Nerone considerò di concedere ai patroni il diritto di rendere di nuovo schiavi i liberti, ma ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] vivere nec parricidam Urbis passus es enatare [...]».
87 Cfr. R. Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il Senatoromano (Amm. Marc. 21.10.8 e Zos. 2.32.1), in Transformation of Late Antiquity. Essays for Peter Brown, ed ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] . Costantino, d’altra parte, ha un progetto di riorganizzazione dell’Impero che punta al rinnovamento dello stesso Senatoromano nel senso di una sua maggiore rappresentatività dei provinciali, e che traduce in modo evidente in quello che ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] Augusti, che leggeva i discorsi dell’imperatore nel senatoromano, quella ab epistulis e quella a libellis»21. 80-84.
73 A. Marcone, Costantino, cit., pp. 155-158.
74 Mos. et Rom. Legum Collatio VI 4 = FIRA, a cu;ra di S. Riccobono, II, Firenze 1940, ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...