PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] colli contenenti 1040 copie in formato ottavo di un Breviario romano da spedire a Madrid via Alicante per conto del fiorentino i capitali del negozio.
A seguito del decesso di Almorò, il Senato, in data 21 aprile 1740, riconfermò i figli del fu ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] opera, ottenne un lungo e particolare privilegio dal Senato veneto, mai accordato prima con la stessa ampiezza difesa di L. Giunta dall'accusa di contraffattore delle edizioni di Aldo Romano, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere e ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] -Mancurti. Compatibilmente con il suo stato di salute, continuò a partecipare ai lavori del Senato.
Il G. morì ad Assisi il 21 febbr. 1937.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Osservatore romano, 22 febbr. 1937; L'Avvenire d'Italia, 23 febbraio e 2 apr. 1937 ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] quel lanzichenecco di Gayda". Il passaggio al fascismo del giornale romano avvenne, comunque, senza scosse e senza ripensamenti e non capo del fascismo, quest'ultimo in un recente discorso al Senato aveva "avuto l'imprudenza di dire che legge molti ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] con un gesto che ebbe risonanza nel mondo giornalistico e politico romano (cfr. Avanti!, ed. romana, 1° marzo 1921).
genn. 1966. Nella cortunemorazione tenuta in Senato (cfr. Atti parlamentari, Senato della Repubblica, Discussioni, legislatura IV, 19 ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] dell'Agenzia Stefani da Parigi, entrò nella redazione del quotidiano romano Il Lavorofascista, diretto da A. De Marsanich, G. Casini salute, rifiutò nel ' 72 la nuova candidatura al Senato offertagli dal Partito liberale italiano e si ritirò a vita ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] Gallia Italiae novae salutem MCMXVI (Roma 1917). Il suo salotto romano di via Condotti gi divenne frattanto un centro di ritrovo tra Paulucci di Calboli, al quale, morto nel 1931, successe il sen. Alberto De Marinis. In quell'anno lo stesso C. si ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] (Domenico Basa e Antonio Lilio); ciononostante, il Senato veneto concesse ad Antonio Lilio un privilegio decennale e corrispondeva con Giorgio Ferrari, cremonese, titolare della Stamperia del popolo romano.
Il G. morì a Venezia il 6 marzo 1602 e fu ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] " che gli valse la lode e le congratulazioni del Senato accademico. Nonostante i promettenti risultati nel campo della scienza del direttore contribuì ad accrescere il prestigio del foglio romano suscitando, al tempo stesso, la diffidenza e le ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] dal poeta versiliese con il nom de plume di Enotrio Romano (Nelle nozze della gentile giovine Estella Dalmedico coll’avvocato C zanardelliano, capace di interpretare alla Camera come al Senato la figura dello specialista della politica, chiamato a ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...