CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] l'attenzione sulle inedite carte napoletane (discorso al Senato del 9 apr. 1897)e presiedendo la . Juvenilia), Firenze 1871; Primavere elleniche, ibid. 1872; Nuove poesie di Enotrio Romano, Imola 1873; Nuove poesie di G. C., 2 ed., Bologna 1875; ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] altra parte, in un singolare impasto di antico e moderno, il Sacro Romano Impero è ben presente nel corso delle Decadi: per es. alla condotte di insegnamento e pertanto, come risulta, più graditi al senato (v. lettera di L. Foscarini a B., Udine, 1 ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dal 1878, orientandosi IlDiritto a favore di Cairoli, fu Il Popolo romano di C. Chauvet a fungere da suo portavoce), il D. alta corte di giustizia nel dibattimento della causa contro l'amm. sen. conte Carlo di Persano, Firenze 1867, ristamp. in A. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] le leggi liberticide. Nel 1929 prese la parola in Senato contro i patti lateranensi.
Pur nelle vicende impegnative dei G. Calogero-D. Petrini, Studi crociani, Rieti 1930; S. F. Romano, Il concetto di storia nella filosofia di B. C., Palermo 1933; G. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Roma si udirono gli appelli alla penitenza del romito Brandano, che pubblicamente profetava punizioni bibliche e di M. Gachard, Bruxelles 1859, passim; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a c. di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1839- ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] sapere, tutto leggere e tutto ordinare" (Relazioni degli ambasc. veneti al Senato..., a cura di E. Alberi, s. 2, IV, Firenze 1857, convinzione del papa che la situazione del clero regolare romano fosse sintomatica di una crisi più generale e che i ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] G. Sapori, Napoli 1972, passim. Cfr. inoltre Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di A. Segarizzi, II, 2, Bari 1916 (relaz. di , Livorno 1932, pp. 157-239; F. Braudel-R. Romano, Navires et marchandises à l'entrée du port de Livourne ( ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] miri all'allargamento del corpo elettorale, al Senato elettivo ed alla gratuità del mandato parlamentare) Torino 1969 G. Falzone, C. Una esperienza irripetibile, Palermo 1970 S. Romano, C. Progetto per una dittatura, Milano 1973 G. Falzone, C. fra ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] lega, composta, anche se probabilmente non letta dinanzi al Senato veneziano, tra il settembre del '47 e i primi Galateo, a cura di B. Maier, Milano 1971 e a cura di R. Romano, Torino 1975.
Bibl.: Sulla vita e l'attività diplomatica del D., oltre al ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di cordone sanitario intorno al nucleo centrale dello Stato romano, e portando le forze regie e regolari ad una proposta come quelig affacciata già dal C. nei discorsi alla Camera e al Senato dell'11 e 16 ott. '60, d'una soluzione per la questione ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...