FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] e i segretari apostolici Gregorio Lollio e Agapito Romano, gli fu offerto l'incarico di avvocato di filosofia nella scuola della Cancelleria ducale.
Il decreto, approvato dal Senato il 7 marzo, gli assegnava lo stipendio di 10 ducati mensili ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Carafa. Compì i suoi studi presso il Collegio romano, fino ad addottorarsi in utroque iure. Dopo di 476, 494-496, 524-539; Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, a cura di N. Barozzi - G. ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] l'amministrazione della giustizia aveva funzionato normalmente, senza dare motivo a rimostranze, come Carlo stesso scrisse al Senato e al popolo romano. La gravità della malattia, inoltre, spiega anche perché il re angioino, nel 1271, assegnasse i ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] ad essa, Venezia 1854) redatto verso la fine del soggiorno romano (nel 1740 curava anche la stampa, sempre a Roma, 'esempio sabaudo. Pur apparendo, in forza dei suoi continui interventi in Senato, "autor di troppe cose", in realtà il F. di regola ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] All'indomani della dichiarazione di guerra alla Germania votata dal Senato statunitense (6 apr. 1917), Sonnino invitò il M. tornato a Washington quando, a fine luglio, Il Popolo romano pubblicava un articolo di dura critica nei suoi confronti, ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] sig. duca di Persigny indirizzata al presidente del Senato francese (Firenze 1865); Capitoli per la libertà religiosa XXVII-XXX; F. Fonzi, I giornali romani del 1849, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, s. 3, LXXII (1949), 3, pp. 105-108; C. ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] - già avanti negli studi di diritto romano - ottenne, per decisione del Senato di Venezia, una lettera di raccomandazione quando il L., il 18 apr. 1382, ottenne nuovamente dal Senato veneziano il permesso di imbarcarsi su una galea di Stato per il ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] 1508giura "fidelità" alla Serenissima e stabilisce i relativi "pati cum lo senato", come riferisce un cronista udinese (G. e L. Amaseo e G proposta - nella appurata certezza d'un diniego romano" - viene lasciata cadere. Altro suggerimento del D ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] la nomina a marchese di Marignano e l’ingresso nel senato milanese (1550).
Sotto il pontificato di Paolo III di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v).
L’Avvisatore romano dette conto nei primi mesi del 1560 dell’arrivo a Roma dei numerosi ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] al collega Giovanni Battista Pedevilla, mosse una supplica al Senato per ottenere l'esenzione dall'obbligo di ascrizione all' genovese, fra il grandioso e il grazioso, del barocco romano. Attraverso colte citazioni, pose ardite e forme dinamiche il ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...