BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] un tardo biografo che egli ascoltava le prediche di Lorenzo Romano, il quale, "capitato nel regno, insegnava occultamente gli 'acqua. Si risolse quindi, nel 1591, a donare al Senato di Danzica la sua biblioteca, ricevendone in cambio un vitalizio ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] città di Roma di essere rasa al suolo, ai membri del Senato di essere giustiziati e l’apertura di un fronte militare in contemporaneamente in Liguria e in «Venetia et Histria» un presbitero romano, Luminoso, che raccomandò al «comes patrimonii» (epp. ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] alla sua volontà sollevando opposizioni col rischio di provocare uno scisma - F. IV forniva al clero, al Senato e al Popolo romano le ragioni che erano state alla base del suo provvedimento. Scriveva infatti di aver inteso salvaguardare la "quies ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] laguna che, grazie alle trattative condotte con il Senato e il duca Ercole II d'Este, 253; L. Baldacchini, Il mercato e la corte: P. M. e la Stamperia del Popolo romano, in Il libro a corte. Atti del Convegno, Ferrara… 1989, a cura di A. Quondam, ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] fonti non consente di ripercorrere nel dettaglio il decennio romano, che fu certamente denso di molteplici stimoli culturali. era stata fortemente caldeggiata da alcuni membri del Senato i quali, benché probabilmente informati sui trascorsi dell ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] offese alla sua persona, si sentì autorizzato a accusarlo davanti al Senato accademico, che ordinò la confisca della poesia e proibì al 1598), in cui i temi trattati erano: "De principatu Romano"; "De lege Clodia de vi"; "De lege Cornelia de ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] gli intimò di comparire al suo cospetto. In primavera, il Senato veneziano non consentì a L. I di armare tre galee. A d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] nel 603, il Senato di Roma), costituivano la rappresentanza qualificata del laicato romano.
Non sappiamo, p. 423; O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane, in Arch. della Soc. Rom. di Storia Patria, LXX (1947), pp. 20, 22, 48, 58 s.. 85-89, ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] opere commissionate dal senatore G. Barracco: la Biblioteca del Senato in via degli Staderari (Roma, Arch. stor. Capitolino, 1980, pp. 28-55; E. Marchesi, Il palazzo e il contesto romano, in Raccolte d'arte a palazzo Koch in Roma, Milano 1981, pp. ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] le caratteristiche (composizione, poteri, competenze, funzioni) di ogni singolo istituto dell'ordinamento costituzionale romano: tribù (I 17), comizi (III 17; IV 3), senato (II 29; IV 11; V 6, 17); magistrature ordinarie e straordinarie, consolato e ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...