CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] all'Eccellentiss. Senato della Repubblica di Lucca, nel primo Sabbato di Quaresima, "all'Eccellentiss. Senato di Lucca l ad uso dell'Ordine: Ristretto dell'origine e progresso dell'Impero Romano, e della potestà degli Elettori del S.R.I., Lucca 1711 ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] sostituito dal Consiglio di governo diretto da L. Romano. Alle prime elezioni politiche del 1861 fu eletto deputato Torino, il 20 apr. 1878, presentò le dimissioni. In Senato prese spesso la parola su problemi di politica internazionale, specie sulla ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] consacrazione episcopale, si recò a Venezia per ottenere dal Senato l'autorizzazione a trasferirsi a Budua ed amministrarne la chiesa pp. 135-142; M. Premrou, Serie dei vescovi romano-cattolici di Beograd. Studio storico composto in base a' documenti ...
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GARA DELLA ROVERE (Franciotti Della Rovere), Sisto
Matteo Sanfilippo
Nacque a Savona nel 1473 - non si conosce la data esatta - da Gabriele Gara e da Luchina Della Rovere, sorella di Giuliano, il futuro [...] soltanto per due anni, essendo sopravvenuto un contrasto con il Senato veneto, che la voleva per Iacopo Dandolo. Giulio II Pietro in Vincoli.
Il 9 marzo Camillo Porzio, canonico romano, lo ricordò con un'orazione, universalmente apprezzata, tenuta nel ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] e particolarmente in E. Lazzeroni, Il Consiglio segreto o Senato sforzesco, in Arti e mem. del III Congresso storico (1892), pp. 47 s., 62 ss. Il poemetto fu edito da G. Romano, G. Barzizza all'impresa di Gerba nel 1432e unpoemetto inedito di A. C. ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] svolto anche attività amministrativa, per conto del Senato di Milano, come "sindacatore" dal 1625 in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 739-740; G. Romano, Eremitani e canonici regolari inPavia nel sec. XIV e loro attinenze con la storiacittadina ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] I, p. 167): dopo aver frequentato il Collegio Romano, studiò legge a Perugia ma ben presto, anch'egli, IV, Roma 1874, p. 159; Relaz. della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, a cura di G. Barozzi - G. ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] , magnati del Regno d'Ungheria e conti del Sacro Romano Impero e degli Stati ereditari, nel settembre 1668 acquisì fu nominato tra i 60 componenti della zonta, che affiancava il Senato veneziano.
Il 15 sett. 1765 fu inviato come capitano a Brescia ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] a dopo il 16 apr. 1584, poiché in detta data agli Atti del Senato palermitano è una sua denunzia di possesso di arma da fuoco. Nel 1589 era d'arredamento e su ceramica. Di questo nuovo periodo romano sono noti, attraverso alcune incisioni, l'Ecce Homo ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertuccio di Andrea, del ramo di S. Paternian della nobile famiglia veneziana, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Scarse le informazioni in nostro [...] in qualche modo connesso col soggiorno romano dei due diplomatici, esso rappresenterebbe una 504;Ibid., Maggior Consiglio, Deliberazioni (Leona), reg. 21, cc. 157v-158r; Ibid., Senato, Deliberazioni. Secreta, regg. 2, c. 179v; 6, cc. 146r-147v, 180v ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...