GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] e già defunto -, sarebbero nati illegittimi nel periodo romano.
Comunque l'elezione ducale del G. sembra tanto da Barcellona a Genova sulle sue galee. Nella circostanza il G., scortato dal Senato e dall'alto clero (tra cui i cardinali G. Doria e I. ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] 1610; Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneziani nel sec. XVII,Relazioni di epistolario di P. Sarpi, in Aevum, XI (1937), p. 60 e n.; P. Romano, Il rione Campo Marzio, II, Roma 1939, pp. 91-94 e passim;G. Borghezio, ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] velatamente asserisce nel proemio, dal libro del viaggiatore romano Pietro Della Valle (Viaggi di Pietro Della Valle di Siria e poi da Aleppo (Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci consoli, Aleppo, f. 6).
La disposizione d'animo necessaria ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] fu affidato a proconsoli, la cui nomina era di competenza del senato, mediante il meccanismo dell’estrazione a sorte tra quanti avevano già a confluire nel deposito tradizionale dello Stato romano, l’aerarium; le entrate provenienti dagli altri ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] " (poco conciliabile in verità con ciò che sappiamo della sua attività di scriba del senato e di ambasciatore), avrebbe organizzato il governo romano secondo il modello toscano, sulla base della partecipazione di otto cittadini romani eletti ogni due ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] e fu tra i fondatori, a Trieste, della colonia romano-sonziaca dell’Arcadia. Ebbe una vasta corrispondenza culturale: in in accademia economico-letteraria, accogliendo gli inviti del Senato a favore degli studi di agricoltura.
Un discorso accademico ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] , le citazioni di matrice classica, tipiche del gusto antiquario romano, fanno ritenere probabile un contatto del F. con questo libro dei verbali della Cancelleria del Senato: "1575.18 Gennaro, per Senato consulto fu eletto Alessandro Minganti per ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] nel maggio MDCCCXLIII (Roma 1843, p.21), indica "l'architetto romano" C. quale autore dell'arco trionfale eretto sulla via Casilina dalla Sommo Pontefice Pio IX nell'aver riorganizzato il Consiglio e Senato di Roma …" (Pompili Olivieri, p. 71) e, ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] revivalistica che andò sotto il nome di "barocchetto romano", filtrata attraverso un sobrio gusto del materiale della Camera dei deputati, Discussioni, legisl. XXVIII-XXX, ad Indices; Senato, Discussioni, legisl. XXX (dal 1943), ad Indicem;B. ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] sedendo sui banchi del centro. Nel 1919 passò al Senato, dove fu uno dei sostenitori più convinti del regime e diritto in onore di C.C., Milano1940, I, pp. 1-19; L'osservatore romano, 28 apr. 1945; P. S. Leicht, Commemorazione di C.C., in Arch. d ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...