CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...]
Nel febbraio del 1455 morì il Manelmi, e il Senato di Venezia disperse tutta la macchina amministrativa ch'egli aveva epist. risalente al periodo veneziano e con numerose lettere di quello romano, era all'inizio del sec. XX in possesso del conte ...
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GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] Studi su la storia dell'oratorio musicale in Italia, Torino 1908, p. 409; A. Cametti, Organi, organisti e organari del Senato e popolo romano in S. Maria in Aracoeli (1583-1848), in Riv. musicale italiana, XXVI (1919), p. 480; S. Di Giacomo, La casa ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] più clamoroso della storia di quegli anni del teatro romano e suscitò innumerevoli giudizi e pasquinate, anche se poté a Reggio Emilia in un melodramma sovvenzionato largamente dal Senato per festeggiare le nozze dei principi sovrani e fu ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] ) e detenuto per nove mesi a S. Vittore e nel carcere romano di Regina Coeli. Venne quindi liberato senza processo (l'accusa fu alla Assemblea costituente. Nel 1948 il PCI lo candidò per il Senato e nel 1952, come primo dei non eletti, succedette nel ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] un lasso di tempo brevissimo il corpo elettorale romano si era frazionato, anche se non esisteva più ), Louvain 1948, pp. 45-6.
Id., Appunti per la storia del Senato di Roma durante il periodo bizantino, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] costruzioni caltagironesi (che egli ora quale architetto del Senato era tenuto a dirigere e completare), e i a togliere tutto l'inutile ornamento" e ad attenersi "al moderno stile romano" (Caltagirone, Arch. Comunale, Ordini dal 1785 al 1793, vol. n ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] sia da identificarsi con il patricius Callinico che, come portavoce del Senato, svolge un ruolo diun certo rilievo dopo la morte di e di lussuria. Il predecessore di C., l'esarca Romano, era rimasto sordo alle proteste del papa e nonostante la ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] di presenza a due concili antimonoteliti, il Lateranense del 649 e il Romano del 680.
Impossibile dire se F. fu il primo o il ricordo - ed alcuni presbiteri - come si crede - del Senato vescovile del tempo - Claro, Teuderace, Candido e Geminiano -. ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] Roma nel 1568, dov'è correttore ecclesiastico della Tipografia del Popolo romano. Due anni prima aveva pubblicato il suo primo libro, a dice il podestà Da Lezze in una relazione presentata al Senato nel maggio 1585), e il 24 febbraio si svolse la ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] i dubbi su qualche fonte mutarono l’atteggiamento dell’ambiente romano, tanto che la sera del 27 febbraio 1767 il caso l’opera non venisse proseguita secondo i dettami corretti. Il Senato genovese non accettò l’ingerenza e nell’aprile 1767 ordinò a ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...