CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] patria (e in effetti nel 1620 il Senato bolognese gli offrì, senza esito, incarichi 237, 241, 245, 248 s., 252, 255, 258, 261, 263; G. Romano, Gli statuti dell'antico Studio messinese, in CCCL anniversario dell'università di Messina, Messina 1900, ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] -1928). Molto assidua fu la collaborazione a questo trimensile romano, fondato e diretto da A. Loria, sul quale 3ª; XXI, sessione 1ª, e 2ª; XXII;XXIII; XXIV, ad Indices; Senato del, Regno, Discussioni, legisl. XXVI, ad Indicem;Vamba [L. Bertelli], B ...
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CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] stranieri.
L'11 agosto del 1472 risulta letta dinanzi al Senato lucchese una supplica di C. (edita in Lucchesini, X, alla forza di corpo dell'intera fusione: si tratta di un "romano" misurante 105÷106 mm sulle venti righe, che ritroviamo messo in ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] tutte le sedi diplomatiche. Soltanto il 17 dic. 1737, dopo numerosi inviti del C. - su cui premeva il Senato della Repubblica che aveva già destinato a Napoli Alvise (IV) Luigi Mocenigo -, era inviato a Venezia come ambasciatore straordinario ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] anno prima.
Tale pianta fu ristampata a spese del Senato palermitano nel 1783, con le aggiunte del giardino ritratti degli antenati. Nel 1780 il G. effettuò un secondo soggiorno romano durante il quale, oltre a mettere in opera le incisioni già ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] carriera forense, sotto la guida dell'avv. Pietro Romano di Napoli, non abbandonò gli studi di diritto di palazzo Madama elementi fedeli al regime. Con l'ingresso al Senato la sua posizione politica perse quel carattere di primo piano che ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] 1731 (l'anno successivo fu ristampata e riallestita nel seminario romano, pure retto dai gesuiti; fu tradotta in francese nel e Rustico, Verona 1760; Orazione sacra detta nella sala del Senato della… Repubblica di Lucca, Lucca 1760. In vita il G ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] Secondo A. Giacomelli (p. 111), già durante il suo soggiorno romano si era addottorato in legge alla Sapienza. Con breve del 15 cittadino, essa originò anche una serie di tensioni con il Senato e la società civile bolognese.
La morte di Benedetto ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] e giurisdizionale: in essi, ai principî del diritto romano e del diritto canonico, si affiancavano i principî della stesso giurista, di lì a qualche anno, nel 1612, presiedendo il Senato di Savoia, si troverà a dar torto al G. in una causa ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] , come avvertivano preoccupati i consoli veneti al Senato, stabilendo legami commerciali o facendo maturare ambiziose nel 1729 era stato nobilitato col titolo di cavaliere del Sacro Romano Impero, dopodiché gli fu conferito l'incarico di "consigliere ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...