(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] vigore della legge). Il progetto è stato trasmesso al Senato per la definitiva approvazione, ma notevoli sono i contrasti una normativa, le cui origini risalgono all'antico diritto romano, che tiene in considerazione gli interessi di una vita ancora ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] cui questi avrebbe avuto diritto d'imporre sugli ecclesiastici inconsulto etiam Romano Pontefice. Ma l'ordinanza del re aveva dato occasione a B Roma in quel periodo, e a 1000 libre di provisini del senato - dalle 80 alle 100.000 lire - la somma delle ...
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MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] con la grande repubblica, e di conseguenza un invito del Senato a Demetrio per vietargli di compiere atti ostili agli Ebrei. la corrispondenza tra Ebrei e Spartani; una lettera di un console romano Lucio a un Tolomeo d'Egitto; lettere di Demetrio I, ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] 1928, p. 3 segg.; E. Costa, La locazione di cose in diritto romano, Torino 1915; C. Ferrini, La colonia parziaria, in Opere, III, Milano 1929 sono affermate in un disegno di legge presentato al Senato.
Vedi anche le voci mezadria; soccida.
Locazione ...
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Diritto. - Nell'affrettato lavoro di codificazione che accompagnò il sorgere del regno d'Italia non venne affatto curata la precisione e la costanza della terminologia; così per azione s'intende talvolta, [...] pen. sono: per le offese al re, alla regina ecc., al senato e alla camera dei deputati (articoli 122, 123, 124, 127) l tanto all'istituto dell'azione popolare quale ci viene dal diritto romano, quanto a quello che venne configurato nell'art. 150 della ...
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Poiché "amministrazione" in senso lato significa attività preordinata al conseguimento di uno scopo, s'intende come l'amministrazione pubblica possa genericamente considerarsi quale attività preordinata [...] legislativa collettivamente al re e al parlamento composto del Senato e della Camera dei deputati (art. 3), , Parigi 1928.
Delitti contro l'Amministrazione pubblica.
Nel diritto romano, sotto il crimen maiestatis si comprendevano non solo i delitti ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] la prerogativa di coniare l'oro e l'argento, mentre al senato fu devoluta la coniazione del bronzo. Da allora le monete V e la sala delle cere di Benedetto Pistrucci, incisore romano (1784-1855) vissuto lungamente a Londra, dove occupò il posto ...
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Asticciola per lo più in ferro, di forma allungata, appuntita ad un'estremità e con un ingrossamento, o testa, all'altra estremità.
Fabbricazione. - Esistono molte varietà di chiodi: la maggior parte di [...] caldaica, egiziana, etrusca, dalle raccolte del Museo nazionale romano e dagli esempî di porte chiodate custodite nel Museo v. sopra): due volte, secondo Livio, fu creato dal senato un dittatore clavi figendi causa allo scopo di allontanare una grave ...
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Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] lui dice Giustino che per primo compose leggi e istituì il senato e le magistrature annuali e la forma della costituzione: onde etoliche devastatrici avvennero nel 217. Nella prima guerra romano-macedone gli Epiroti stettero dalla parte di Filippo, ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] le varie parti dello stato, ma sostituisca al diritto romano, rimasto come diritto fondamentale per regolare i rapporti componevano, separatamente. Continua per tutta l'epoca medicea il senato fiorentino, e continua il parlamento di Sicilia. Ma tutti ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...