Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] Iside. Antioco IV fece costruire il Buleuterio o palazzo del senato, ed una via grandiosa che attraversava tutta la città; né di S. Leonzio; la chiesa di S. Tecla; la chiesa di S. Romano; la chiesa di S. Simeone; la chiesa ove, ai tempi di Melezio, ...
Leggi Tutto
LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
*
Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] architettonici: l'emiciclo dello Stato Maggiore, la lunga facciata del Senato e del Sinodo congiunti da un arco di trionfo (1827- e quella di Pietro il Grande in aspetto d'imperatore romano del Rastrelli padre (1743), notevole scultura barocca, la ...
Leggi Tutto
È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] 111 a. C.: [sei quei colonieis seive moinicipieis seive quae pro moinicipieis colo(nieisve sunt civium Rom(anorum)] nominisve Latini poplice deve senati sententia ager fruendus daius [est] fanno testimonianza di possessi in mano di colonie latine e ...
Leggi Tutto
OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] che costituiva il primo passo alle cariche, che dischiudevano il senato; ma ciò per lui non ebbe importanza maggiore che di moderni, tutto si trova raccolto ed elencato presso Schanz, Gesch. der röm. Literatur, II, I, p. 266 segg.; e, anche più in ...
Leggi Tutto
. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] così anche quello degli edili passò ad Augusto, il quale nel 22 a. C. assunse la cura annonae, conferitagli dal senato e dal popolo romano in seguito a una forte carestia (Monum: Ancyranum, gr. III, 5; Corpus Inscr. Lat.; III, p. 789; Suet., Aug., 25 ...
Leggi Tutto
Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] e un bastone.
L'influsso del diritto romano sulla legislazione doveva tuttavia condurre alla scomparsa del istituito il primo tribunale d'onore; nel 1903 fu fatta presentare al Senato una legge contro il duello, e nel 1907 il ministro della Guerra ...
Leggi Tutto
. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] honorarum col suo editto annuale; accanto al pretore il senato, i cui senatus-consulta, emanati su proposta dell' secoli XVIII e XIX; ricordiamo fra le altre il Bullarium Magnum Rom. a Leone M. usque ad Benedictum XIII, Lussemburgo 1728 segg ...
Leggi Tutto
PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] Massimo, che ora divenne il più influente consigliere militare del senato. Dalla Macedonia del resto, per la corta vista di Filippo che invece Livio ha sentito e quindi capito con passione di Romano, per cui de re sua agitur: il travaglio di Roma ...
Leggi Tutto
MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
*
Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] nettamente aristocratica e conservatrice. La città era governata da un senato di 600 τιμοῦχοι; 15 di costoro formavano un consiglio un vivo focolare di ellenismo.
La caduta dell'Impero romano d'Occidente e i danni arrecati dalle invasioni germaniche ...
Leggi Tutto
Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] 2; Luc., XIII, 18; I Cor., VII, 10-11, 39; cfr. Rom., VII,1-3), con ciò espressamente riportandosi il matrimonio alla primitiva e antecedente volontà del stato nel 307 a. C. espulso dal Senato. Probabilmente la notizia che quello di Spurio Carvilio ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...