GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...]
Il nucleo dell'abitato primitivo è l'oppidum preromano e romano, che sorgeva nelle odierne regioni di Castello, delle Grazie repubblica ligure è riordinata con un doge (Gerolamo Durazzo), un senato di 30 membri, una consulta legislativa di 70 che non ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] speciale dei curatores aquarum le cui attribuzioni furono regolate da un senato-consulto (Corp. Inscr. Lat., VI, 773, 1248, 1723 ordini, alte 24 m.
Tra gli altri acquedotti del mondo romano ricordiamo quelli di Magonza (che conserva ancora 40 pile a ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] già segnate da Niccolò V, ha inoltre il suo Senato dei Quaranta in luogo dei Riformatori, può parlare a pittura in Bologna nel sec. XIV, in Documenti e studi, Dep. st. d. Rom. 1909; G. Rouchès, La peinture bolonaise à la fin du XVIe siècle, Parigi ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] anno precedente (1 gennaio 1891); allora il vicepresidente del Senato, Waldo Silva e il presidente della Camera dei deputati ordine regio la costruzione di edifici pubblici, fu il romano Gioacchino Toesca, che elevò in Santiago la Zecca trasformata ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] . A Venezia Francesco Marcolini di Forlì ottenne dal senato nel 1536 uno speciale privilegio per stampare musica " ; L. De Gregori, La stampa nel sec. XV. Cat. d. ed. rom. nella R. Bibl. Casanatense, Roma 1933, con tavv.; Chr. Hülsen, Mirabilia ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] e nello stesso tempo una comunità stabilita dallo stato romano su un determinato territorio e con propria organizzazione cittadina curie. Dai coloni si sceglievano i decurioni, cioè il senato della colonia (30 nelle colonie romane di 300 coloni). ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] a. C., Elio Gallo, già prefetto d'Egitto, guidò il tentativo romano di conquistare il "paese degli aromi", ossia l'Arabia di SO. tanto più che al legato furono per essa decretati dal senato gli ornamenta triumphalia, benché non si possa parlare di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] influsso anche sulle industrie. Nel 1721 il Senato di Venezia dovette permettere alle maestranze di 1890); M. Miller, Das Jagdwesen der alten Griechen und Römer, Monaco 1883; Zeitschr. f. rom. Phil., XII, p. 146 segg.; XIII, p. 1 segg.; XXI, p. 529 ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] politica, per la quale i cavalieri formarono dopo di lui il nucleo del partito democratico e antisenatorio romano e la lotta fra cavalieri e Senato fu il motivo dominante della storia di Roma sino alla fine della repubblica e oltre. Sino all ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] , in cui, esclusa ogni influenza del diritto romano, sarebbero ripristinate le vecchie tradizioni germaniche. Criterio fondamentale dei reclami e dei ricorsi per annullamento nonché il gran senato del Reichspatentamt, la Corte dei conti, l'ufficio del ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...