MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] voto il carattere bilaterale dell’autonomia.
Dopo ulteriori passaggi in Camera e in Senato il nuovo statuto fu Robert Schumann (1971) e quello di Cavaliere di Gran Croce dellaRepubblica Italiana (1991).
All’età di 90 anni ancora in buona ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] donde, nell'opuscolo Donne e politica negli ultimi anni dellaRepubblica, Milano 1895, anche i primi elementi e avviamenti , a difesa del C., Agostino Berenini alla Camera e l'Ascoli in Senato; cfr. la bibliografia in P. Treves, Idea di Roma, pp. ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] mostrò anche il suo discorso di condanna, in Senato, della cessione di Nizza e Savoia alla Francia, nel unità nazionale, in 1848-1849 Costituenti e costituzioni. Daniele Manin e la repubblica di Venezia, a cura di P.L. Ballini, Venezia 2002, pp ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] occasione della celebrazione dell'anniversario dellaRepubblica romana del '49.
Uscito dal governo con la formazione dell'ultimo declino politico. Avversario tenacissimo della Sinistra, non trovò neppure un posto al Senato; visse a Roma, non ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] , l'A. pose tutte le sue capacità al servizio dellaRepubblica e poi del Regno d'Italia: del resto la sua dell'Istituto nazionale, e nel 1808 consigliere delle miniere. In questo stesso anno il nome dell'A. fu proposto per l'elezione al Senato ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] in tutte le successive elezioni. Dal 1979 sarebbe invece passato al Senato, nel quale, fino alle elezioni del 1987, sarebbe stato eletto sfiducia verso il presidente del Consiglio e il presidente dellaRepubblica, G. Gronchi. Dopo i fatti di luglio, ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] Egli doveva rinnovare al Senato le assicurazioni di amicizia del sovrano e doveva ribadire l'intenzione francese di partecipare a una eventuale lega contro i Turchi. In particolare doveva informare la Repubblicadella richiesta della corte di Parigi ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] nuova Balia e la carica di cancelliere dellaRepubblica subito attribuitagli, nonché la dignità cavalleresca concessagli da Alfonso il 29 dicembre di quello stesso anno. Nel 1480 il B. promosse la votazione in Senato di una mozione per il rimpatrio ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] e traversie. Pagni fu inviato presso il governo dellaRepubblica di Lucca, al quale il defunto cardinale aveva Ceramelli Papiani, 3537; Depositeria generale-parte antica, 391, c. 132r; Senato dei Quarantotto, 16, c. 23r; Arte dei medici e speziali, ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] collegio senatoriale di Orvieto e vicepresidente del Senato, fece parte della commissione Esteri. Il L. non si Santarelli, Storia critica dellaRepubblica. L'Italia dal 1945 al 1994, Milano 1996, ad ind.; P. Craveri, La Repubblica dal 1958 al 1992, ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...