CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] lungo incaricato di redigere i nuovi statuti, sanzionati dal Senato il 28 giugno 1786. Nel 1776, per conseguite dell'Istituto delle scienze e, dal 1800 alla morte, rettore dell'università, il primo nominato dal ministero dell'Interno dellaRepubblica ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] che si aveva di lui e per dargli modo di meglio sovvenire alle necessità della sua famiglia, il Senato defia Repubblica lo nominò primario pubblico lettore di eloquenza dello Studio lucchese, cattedra che egli tenne fino alla morte.
A Lucca il B ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] dellaRepubblica veneziana, resa quasi necessaria dal carattere di ‘frontiera’ della diocesi da lui guidata. Alla vigilia della Feltre, Pizzamano si rifugiò a Venezia, e riferì in Senato degli eventi occorsi nella sua città. A Feltre tornò almeno ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] nel 1451 la Repubblica lo destinò come oratore a Bologna e nel 1453 come inviato a Siena durante la guerra in corso tra questa e Firenze.
In una serie di lettere eleganti e precise tenne informato il Senatodell'andamento delle operazioni militari ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] garanzie per i mercanti veneziani promettendo, da parte dellaRepubblica, il rispetto dei diritti vantati dal sovrano la Dieta fosse aperta, il C. ebbe l'ordine dal Senato veneziano di recarsi dall'imperatore Federico III per convincerlo a recarsi a ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] una delle torri che segnano l'ingresso in città. Successivamente, con il rango di senatore dellaRepubblica veneta e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle Voci. Elezioni in Senato (1541-1552), II, c. 124; Notarile, Testamenti, 1192, n. 9 ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] , simile a un gatto e fa il zibeto". Nella relazione esposta al Senato, il C. rimarcava l'atteggiamento neghittoso degli Spagnoli nei confronti dellaRepubblica, sottolineando come la loro intenzione fosse quella di addossare agli Stati italiani il ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] al Senato cittadino o, più verosimilmente, da questo commissionati, i cinquanta capitoli della Descriptio si (parte II), per passare ad illustrare la costituzione e il governo dellaRepubblica, con un excursus sul clero (parte III), e concludersi poi ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] Il Guisa replicò facendosi eleggere dai suoi partigiani "duca dellaRepubblica", e il B. propose pubblicamente che il potere sovrano fosse diviso tra il duca ed un senato, per evitare che la repubblica cadesse sotto un governo dispotico. Continuò poi ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] del Senato bolognese, gonfaloniere di giustizia che con N. Ariosti, A. Isolani e F. Ercolani aveva fatto parte della al Congresso cispadano di Reggio; dopo l'unione dellaRepubblica cispadana alla cisalpina, sospettato di avversarla, fu tenuto ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...