LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] 1809 cessò a ogni modo dall'incarico a causa della nomina a membro del Senato di nuova istituzione.
Fece un ultimo viaggio a di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vice-presidenza dellaRepubblica Italiana, I-VII, Milano 1958-64, ad indices; tra ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] la votazione del Consiglio generale e quella del Senato si registrarono a Firenze nuovi disordini che impensierirono dato al comune riscatto. E nella risposta è l’avvenire dellaRepubblica che vogliamo fondare» (Ghisalberti, p. 312).
Si stava ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Senato da Paolo Costabile e approvata, a patto che i figli si accollassero parte della spesa. Nell'ottobre 1468 il monumento era collocato a sinistra dell da una lettera non datata al segretario dellaRepubblica veneta Marco Aurelio, che gli aveva ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] il 20 nov. 1512, ma riuscì solo a stancare il Senato e a suscitare l'ironia del doge Leonardo Loredan: "et . Graciotti, Firenze 1980, p. 537; B. Pullan, La politica sociale dellaRepubblica di Venezia 1500-1620, I, Le Scuole grandi, Roma 1982, p. 253 ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] e soltanto di fronte ad un così grave pericolo il Senato veneziano, esortato a più riprese dai dispacci del D., 1, pp. 407, 436; (1844), 2, p. 967; Ilibri commemoriali dellaRepubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] ducali, e giuntovi verso il 20 di detto mese, vi pronunciava davanti al doge e al Senato un'orazione "congratulatoria" in lode dellaRepubblica che produsse viva ammirazione e gli valse, secondo la testimonianza del Clerico e di Bassano da Mantova ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] elezione al vescovato di Padova, ed altra del 29 apr. 1451, ancora in difesa del D., Ibid., Senato. Terra, reg. 2, cc. 53v e 183v; I libri commemor. dellaRepubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli. III, Venezia 1883, pp. 334, 339, 379; IV ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] Zabarella, noto canonista. Quando il 20 luglio 1413 il Senato veneto concesse al F. un sostanzioso aumento di salario per Libri commemoriali dellaRepubblica di Venezia.
Nonostante le favorevoli opinioni espresse nei confronti delle singole opere ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] re, Senato e popolo - al mutamento del suo "principio" di governo. Questa lettura della storia sulla scorta di Polibio e Montesquieu evidenziava una particolare attenzione per l'avvicendarsi delle forme di governo (monarchia, aristocrazia, repubblica ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Carlo II che gli assicurava la "futura successione" nella presidenza del Senato. Nel 1716, infine, al nipote del C. Carlo Giorgio, dati indiretti, ma significativi: nel 1798 il fisco dellaRepubblica cisalpina accertava a Francesco un reddito di 54. ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...