Politico statunitense (Nevis, Antille, 1755/1757-New York 1804). Fu uno dei maggiori artefici della nascita dellaRepubblica americana. Dopo un’infanzia difficile, nel 1773 raggiunse New York ed entrò [...] una Camera bassa eletta a suffragio universale e a un Senato a elezione indiretta; l’esecutivo affidato a un presidente uno dei più decisi sostenitori. Fu infatti il maggiore artefice dell’iniziativa di pubblicare in collaborazione con J. Madison e J ...
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Nato a Verona il 28 sett. 1879 e laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, fu dal 1906 vicesegretario della Camera dei deputati, divenendone nel 1927 segretario generale, per passare, [...] Senato. Nel 1931 conseguì la libera docenza in storia moderna e contemporanea presso l'università di Roma.
Socio corrispondente dell'Accademia , voll. 15, Roma 1911, e Le Assemblee dellaRepubblica cisalpina, voll. Io, Bologna 1917-43. Con lo ...
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Castilla, Ramon
Castilla, Ramón
Generale e politico peruviano (Tarapacá 1797-Tiviliche, Arica, 1867). Sostenitore del presidente Orbegozo durante la guerra civile del 1834, e dopo il 1837 del suo rivale [...] ) abbatté (1844) il dittatore Vivanco. Eletto presidente dellaRepubblica (1845-51), diede al Perù un periodo di tranquillità tentativo fallito di annessione della Bolivia (1861), si ritirò nel 1862. Eletto presidente del Senato nel 1865, arrestato ...
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Militare e uomo politico cileno (Valparaíso 1915 - Santiago del Cile 2006). Comandante delle forze armate dal 1973, guidò il golpe che depose il governo di S. Allende. Presidente della giunta militare, [...] Allende. Presidente della Giunta militare al potere (1973-74), dal 1974 presidente dellaRepubblica, instaurò un delle forze armate. Capo delle forze armate fino al marzo 1998, assunse in qualità di ex capo dello Stato un seggio vitalizio al Senato ...
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Giurista e uomo politico (Sassari 1891 - Roma 1972). Consigliere nazionale del Partito popolare, interruppe l'attività politica durante il fascismo. Tra gli organizzatori della DC in Sardegna dal 1943, [...] presidente dellaRepubblica, fu colpito da un ictus cerebrale nel 1964 e dette le dimissioni nel dicembre dello stesso anno, dopo che già nell'agosto le funzioni di capo dello Stato erano state provvisoriamente assunte dal presidente del Senato C ...
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Generale e statista francese (Sully 1808 - Parigi 1893). Partecipò alle campagne di Crimea (1855) e d'Italia (1859), battendo gli austriaci a Magenta. Sconfitto a Sedan (1870), represse poi (1871) la Comune [...] l'insurrezione comunarda di Parigi. Eletto presidente dellaRepubblica (1873), dichiarò di voler ristabilire "l' dell'ott. 1877, il fallito tentativo di imporre a capo del governo il generale de Rochebouët e la maggioranza ottenuta anche al senato ...
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Statista francese (Marsanne, Drôme, 1838 - Montélimar 1929). Avvocato repubblicano, deputato dal 1876 e senatore nel 1885, fu a capo del governo dal febbraio al dicembre 1892 e ministro dell'Interno nel [...] Ribot (dic. 1892 - genn. 1893). Presidente del Senato nel 1896, fu chiamato a succedere a F. Faure nel 1899 come presidente dellaRepubblica. Appoggiò con energia l'indirizzo politico che accentuava la separazione della Chiesa dallo Stato e volle la ...
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Diplomatico (Castrogiovanni 1744 - forse Vienna 1817). Entrò nel 1759 nella Compagnia di Gesù; nel 1775, dopo la soppressione dell'ordine, fu nominato dal Senato di Ragusa agente (più tardi, nel 1797, [...] ministro) dellaRepubblica presso la Corte imperiale. Un suo opuscolo controrivoluzionario, composto sulle tracce delle Reflections del Burke e intitolato De la liberté et de l'égalité des hommes (1792), gli assicurò larga notorietà. Fu amico del ...
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Grasso, Pietro. – Magistrato e uomo politico italiano (n. Licata 1945). Ha iniziato la sua carriera in magistratura nel 1969 come pretore a Barrafranca. Nel 1984 ha ricoperto l’incarico di giudice a latere [...] stesso anno è stato eletto Presidente del Senato con 137 voti su 313, ruolo ricoperto fino al 22 marzo del 2018. Il 14 gennaio 2015 è stato, dopo le dimissioni di G. Napolitano, Presidente dellaRepubblica supplente, fino al 3 febbraio successivo ...
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Uomo politico ivoriano (n. Ouellé, Costa d’Avorio, 1943). Specializzatosi a Parigi presso l’Institut de Commerce International (1968), a partire dagli anni Settanta si è distinto dapprima come funzionario [...] Boigny. Tre anni più tardi H. K. Bédié è divenuto presidente dellaRepubblica Ivoriana e ha assegnato a D. la carica di primo ministro; ’introduzione del Senato e della figura del vicepresidente, oltre che la modifica della controversa legge sull ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...