Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] Repubblica di Venezia, anche per gli anni della Nunziatura spagnola e per quelli del pontificato; cfr. Relazione di Spagna di Girolamo Giustinian ambasciatore a Filippo IV dall'anno 1643 al 1649, in Le relazioni degli Stati europei lette al Senato ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] - compiuti dai sovrani dei vari Stati italiani per la comune difesa, limitandosi a versare di Luigi XVI e la proclamazione dellaRepubblica e non volle riconoscere il Senato di otto membri di nomina regia. Il 24 luglio procedette alla revisione delle ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] in discussione l'assetto della penisola italiana in modo da ricavarne a Venezia, per chiedere che la Repubblica veneta fungesse da intermediaria. L'imminenza /751, cc. n.n.; Relazioni degliambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, III ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] nelle vicende politiche italiane ed ogni critica dell'imperatore e delle sue autorità; e, solo alla fine di agosto, attribuì al Senato corte del granduca F. III dal riconoscimento dellaRepubblica francese all'occupazione di Livorno, in Arch ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Gigante, Wilamowitz nella cultura classica italiana, Napoli 1984, p. dellaRepubblica, Luigi Einaudi, nominò il D. senatore a vita. Grato dell'onore ma a precisare il carattere non politico, o non partitico, della nomina, il D. volle sedere in Senato ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Stato di Venezia, Senato. Dispacci Napoli, filza 43, lett. n. 71; Ibid., Senato. Dispacci Roma, , ad vocem; I Libri commemoriali dellaRepubblica di Venezia..., a cura di R 2369, 3223; A. Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1949, ad vocem; T ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Mantova per stabilire una iniziativa comune dei principi italiani contro i Turchi, il B. fu eletto politica espansionista dellaRepubblica e contro le principali signorie della regione dal B. in Senato, Giovanni Malvezzi replicò fieramente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] sembravano offensivi della dignità nazionale; nel maggio 1948 tornò in Senato.
In ] altrui» (F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, 1958 1852, dalla Repubblica democratica al Secondo impero.
Nell’Europa dell’Ottocento era ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] suoi dissapori con la Repubblica, ed il Senato decise di eleggere un nuovo comandante dell'esercito. Rispetto agli creare un casusbelli fra i due Stati. Gli altri Stati italiani presero questo combattimento molto sul serio e la diplomazia papale ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dello Studio di Padova e l'affare ingrossò tanto che fu il Senatodell'epoca pervasa dal clima di fine-repubblica. D. Goldin, D. librettista fra Goldoni e Casti, in Giorn. stor. della lett. italiana, CLVIII (1981), pp. 396-408; W. A. Mozart, Lettere, ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...