Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] a un'impresa italiana: Imprigilo) con le centrali di Jupiá e dell'isola Solteira (completate un collegio elettorale ha nominato presidente dellaRepubblica il gen. E. Geisel In particolare, nelle votazioni per il Senato l'MDB ha riportato la vittoria ...
Leggi Tutto
ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] senato e affidate a un pretore o a un questore, ecc.
Il diritto di battere moneta venne dalla legislazione romana dellaRepubblica fino al sec. XIII quando per opera dellerepubblicheitaliane incomincia in Europa una nuova storia monetaria.
Alle ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] esistenti". In La condotta economica e gli effetti sociali della guerra italiana (Bari-New Haven 1933) osservava amaramente come la presidente dellaRepubblica il suo ministro degli Esteri Carlo Sforza, destinando l'E. alla presidenza del Senato. Ma ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] designati dai parlamenti nazionali (il Senato), un governo (il Consiglio Joschka Fischer, ministro degli Esteri dellaRepubblica Federale di Germania. In un discorso nazionali e l'euro (per la lira italiana il rapporto è 1936,27 lire/1euro) ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] dellerepubbliche svizzere, della Baviera, della Prussia, dell'Italia e della Spagna. Ironia della che sedevano nel Senato con rappresentanti degli La condotta economica e gli effetti sociali della guerra italiana, Bari-New Haven 1933.
Elbow, ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] responsabilità del Reich verso ogni misura dellaRepubblica sociale italiana, e, forse, anche la considerazione , 3400, 3985 s.; Id., Senato del Regno. Resoconti delle disc., XXX Legisl. I della Camera dei fasci e delle corpor. Anno 1939, Comm. di ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] 'elezione del Bonaparte alla presidenza dellaRepubblica, il 10 dic. 1848, il D., ormai aureolato di italianità, partecipò all'operazione con 20 progetto per l'istituzione dei punti franchi discusso al Senato nel mese di luglio.
Ad ottobre il D. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] padre Gabriele stilò il parere contrario del Senato di Milano all’abolizione della tortura e le note del figlio, una nazione italiana guidato dalla possidenza.
La morte, giunta improvvisamente alla vigilia della nascita dellaRepubblica cisalpina, ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] per il Senato, rimanendo Repubblica, Napoli 1999; M. Franzinelli, I tentacoli dell'Ovra. Agenti, collaboratori e vittime della polizia politica fascista, Torino 2003, pp. 164 s., 303, 309, 430, 436, 450, 535; F. Conti, Storia della massoneria italiana ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] come piccolo segno sui ducati d'oro del Senato romano (Corpus Nummorum Italicorum, 1910-1971, Roma 1984; M. Bernocchi, Le monete dellaRepubblica fiorentina (Arte e archeologia. Studi e , Milano 1992", Rivista italiana di numismatica e scienze affini ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...