CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] la rivista Studium, organo della FUCI, la Federazione degli universitari cattolici italiani; e, poco dopo, nel dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad Indicem; G. Sciaccaluga, C. C. uomo vivo, Roma 1969; G. Marcucci Fanello, Storia della FUCI, ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] mediatore del G. si servì qualche anno dopo anche Paolo V, nel corso della contesa con la Repubblica di Venezia circa le immunità ecclesiastiche: su istanza dello stesso pontefice, il G. stese l'Assertio libertatis pro Ecclesia Romana contra Venetos ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] di una cospicua dotazione di carta intestata del Senato negli anni della seconda guerra mondiale, quando la carta era razionata pp. 204-205).
Perrone Compagni aderì alla Repubblica sociale italiana trasferendosi al Nord, ma non risulta che abbia ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] discussa dal Senato, che l'approvò con ulteriori modifiche, in particolare per quanto riguardava le garanzie della prole. veneto, 6-7-8 dic. 1985; L'Unità, 6 dic. 1985; La Repubblica, 6 dic. 1985. A. Coletti, Il divorzio in Italia, Roma 1974, ad ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] al miglioramento delle relazione commerciali e a una maggiore tutela degli italiani in Cina, 344; La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915), Roma 1987, pp. 344 s.; L'amministrazione centrale dall'Unità alla Repubblica, Le strutture e i ...
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LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] la Repubblica e il duca, eletto ancora capitano generale il 18 marzo 1534, e quindi ottenne dal Senato (18 , Guidubaldo II Della Rovere, in Diz. biogr. degli Italiani, LXI, Roma 2003, p. 482; Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] e a Giambattista Padavino, segretario del Senato veneziano, l'opera uscì a sotto il velo della quale si loda la Serenissima Repubblica di Venetia , Biblioteca dell'eloquenza italiana, I, Parma 1803, pp. 448 s.; G.G. Liruti, Notizie delle vite ed ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] la "sopravvivenza" dell'ufficio di primo presidente del Senato di Piemonte, da parte della duchessa, sorella di Luigi XIII, avevano spaventato tutti gli Stati italiani e la d'essa, cioè S. Beatitudine, le Repubbliche di Venezia e di Genova, e Noi ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] una buona istruzione sia italiana sia greca. A ricordato Repubblica inviasse un ambasciatore che restasse a Tunisi anche come console. A tale fine il sultano scrisse al Senato 1419 e il 14 giu. 1420.
Della sua famiglia è noto soltanto il nome di ...
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BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] Repubblica veneta e l'Inghilterra, la sua attività si limitò a rassicurare il Senato 1765.
Esemplari manoscritti delle sue Lettere informative delle cose de Turchi riguardo studiati nei poeti satirici, in Rivista storica italiana, II (1885), pp. 45 s.; ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...