BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] il suo insegnamento. Restò a Lovanio ancora per alcuni anni: il 22 dic. 1485 chiese di essere incorporato nel Senatoaccademico per potere insegnare così anche giurisprudenza. Onde eludere il decreto del 19 ag. 1457 che ne impediva l'insegnamento ai ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] - che presso noi non è punto conosciuto".
Tra i promotori dell'Accademia dei Crescenti nel 1776, il B. fu nel luglio 1782 nel gruppo di capo d'anno del 1821 il Borgarelli alla testa del Senato di Piemonte si alzò per prospettare al re il pericolo cui ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Garfagnana verso Parma e infine il giuramento del Senato in favore dell'infante. Per evitare problemi Torino 1976, pp. 524-545; V. Gazzola Stacchini - G. Bianchini, Le accademie dell'Aretino nel XVII e XVIII secolo, Firenze 1977, pp. 367-487; F. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] legato da vincoli di parentela, ebbe pronto accesso all'Accademia degli Humoristi e a quella dei Fantastici, delle quali romano, avanzò richiesta di una cattedra di diritto al Senato bolognese, senza esito. Una seconda istanza del gennaio 1647 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] lo ricevette poi il 10 dicembre del 1861. Al Senato partecipò al dibattito per l'abolizione del oro ecclesiastico pronunciandosi in versi, novelle e racconti, ma senza originalità. Accademico della Crusca dal 1867 per merito di alcuni studi ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] in corsi litografati). Aprono la serie prestigiosa nell'anno accademico 1895-96. Le servitù prediali e la chiudono nel forse il rifiuto orgoglioso dei F. di appartenere alla massoneria). In Senato erano stati due suoi maestri, A. Loru e F. Serafini. ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] 1885. Ormai prevaleva in lui lo studioso, molto più sensibile alle cooptazioni nelle accademie scientifiche che non alle molte onorificenze ricevute.
Raramente mise piede in Senato dopo la nomina nel 1890, cui seguì nel 1892 il cavalierato della Ss ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] 'idea e come si manifesta nella realtà storica.
Già nell'anno accademico 1873-74 il F. affiancò all'insegnamento ufficiale un corso sull'etica Regno; i suoi interventi nei dibattiti al Senato spaziarono dai temi della formazione universitaria e del ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] ecc.; e con La teoria della colpa concluderà l'iter accademico nel '35) fu accolta dalla giurisprudenza: è la teoria Fu nominato senatore del Regno nel 1933: della sua attività in Senato è da ricordare l'interrogazione sulla "difesa dei poveri" nel ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] patavina, entrando così a far parte del gotha intellettuale accademico veneto, allora filominghettiano, il che non gli impedì fu ritenuto che modificasse troppo la fisionomia e il ruolo del Senato. Per la Camera il LUZZATTI, Luigi presentò, il 29 nov ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...