ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] esistita un'aula e una curia, cioè una reggia e un senato, in cui si sarebbero raccolti i più eccellenti degli Italiani. Il e sugli accenni ad esse nelle Opere di Dante, in Atti d. R. Accademia di Palermo, s. 3, VI (1900-1901). Al di fuori di un' ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Roma, e pertanto si fa promotore di una istanza presso il Senato veneto per la concessione di una pensione. Intanto, il 1º architetti dei disegni, e li sottopose all'esame dei colleghi dell'Accademia di S. Luca.
L'idea di erigere a sue spese una ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ss.).
Non irrilevante, al di là delle numerose polemiche d'ordine accademico, di cui va ricordata quella del 1908 (pubbl. 1909) le leggi liberticide. Nel 1929 prese la parola in Senato contro i patti lateranensi.
Pur nelle vicende impegnative dei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] - che presso noi non è punto conosciuto".
Tra i promotori dell'Accademia dei Crescenti nel 1776, il B. fu nel luglio 1782 nel gruppo di capo d'anno del 1821 il Borgarelli alla testa del Senato di Piemonte si alzò per prospettare al re il pericolo cui ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Saverio Nitti, che del giovane E. divenne amico e protettore accademico. Nel 1900 l'E. figura redattore; nel 1902 condirettore, ogni misura di vincolo al regime libero dei fitti, in Senato l'E. ammorbidi la sua posizione di principio riconoscendo ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] duca Filippo Maria Visconti, ancora vivente, che gli fu commissionato dal Senato milanese, offrì la possibilità al F. - al di là lezione romana con grande plauso degli ascoltatori; ma l'ambiente accademico non era fra i più congeniali al F. dal ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] questi avesse ricevuto l’invito a cingere la corona sia dal Senato di Roma sia da Parigi e avesse chiesto consiglio al cardinal difesa dell’Umanesimo e contro lo scientismo averroista e accademico (Seniles, XV 6); nonché la già ricordata Senile ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di questa: ma esso non è opera di E., bensi dell'accademico senese G. B. Lapini.
Nel giugno 1501 E. venne richiamato venne ricevuto nel modo più solenne dal doge L. Loredan e dal Senato, e quindi raggiunse Roma.
Nel corso del pontificato di Leone X, ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] lo costrinse ad accettare l'insegnamento del greco per l'anno accademico 1896-1897 al collegio scolopio dei Nazareno, del quale era rettore partitico, della nomina, il D. volle sedere in Senato da indipendente e si iscrisse, perciò, al gruppo misto ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] al più tardi nel giugno. Il 2 luglio il Senato della città rigettò una sua richiesta di poter alloggiare Nowicki, Un autografo inedito di G. B. in Polonia, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche... in Napoli, LXXVII [1967], pp. 262-268 ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...