Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] considerazioni contenute nella sua relazione finale, dapprima il Senato e poi la Camera istituirono commissioni permanenti di stato di ostacolo per successive carriere nella diplomazia o nel mondo accademico. Il s. s. più noto è il Mossad (Ha- ...
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RICERCA SCIENTIFICA
Paolo Bisogno
. Con la locuzione "ricerca scientifica" comunemente s'intende l'insieme delle attività destinate alla scoperta e utilizzazione delle conoscenze scientifiche. Essa [...] l'isolamento delle università e del mondo accademico ai bisogni dell'industria e della società Parigi 1975: Relazione generale sullo stato della ricerca scientifica e tecnologica in Italia, dal 1964 al 1978, Senato della Repubblica, Roma, anni vari. ...
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RIDOLFI, Carlo
Giuseppe Fiocco
Pittore, ma assai più noto come biografo di pittori, nato a Lonigo (Vicenza) nell'aprile del 1594. Come racconta egli stesso nella sua diffusa autobiografia, stette nell'infanzia [...] cui, il 26 maggio del 1642 (e, attraverso lui, al senato) aveva offerto quella Vita del Tintoretto, alla quale teneva sopra le dal lato critico, insignificante: il suo gusto è accademico e manieristico, nel significato italiano, lessicale di questa ...
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GILDEMEISTER, Otto
Giuseppe Gabetti
Scrittore tedesco, nato a Brema il 13 marzo 1823, morto ivi il 26 agosto 1902. Fu prima giornalista (e grazie a lui la Weserzeitung acquistò notevole importanza) [...] poi membro del Senato e a più riprese per una decina di anni borgomastro della città. Coltivò le lettere per signorile amor dell'arte, e, nel gusto un poco accademico, fu vicino al gruppo della scuola di Monaco.
Scrisse eleganti essays, con ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] nell’Annuario dell’Università degli Studi di Torino per l’anno accademico 1902-1903, pp. 7-32).
A Torino strinse rapporti di Popolo, 29 agosto 1922) e il 13 novembre 1923 in Senato espresse il proprio consenso alla legge Acerbo, con cui venne ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] con esso. Di fronte al Comizio verso N era la sede del Senato, la Curia (v.); e dalla parte opposta il monumento più ; è inedita la comunicazione letta dallo stesso Künzle presso la stessa Accademia di cui è il riassunto in Rendiconti, XXXIII, pp. 9- ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] come abbiamo già sottolineato - il più capace di dire in senato e di scrivere e nelle relazioni al rientro dall'estero 'Incognito nativo d'Arzignano Francesco Belli in Nella rinovazione dell'accademia [...] (Venetia 1632). Ma se i non italiani in ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] gli altri ordini. Il Principe è come la punta. Il Senato, il Collegio, il Consiglio dei Diece è come il mezzo. Incogniti (Le Glorie de gl'incogniti onero gli Huomini Illustri dell'Accademia de' Signori Incogniti di Venezia, Venezia 1647, pp. 113 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ", l'aveva indicata nell'agricoltura. E così altri sodalizi. Ma ora il senato chiede loro d'applicarsi sul serio. E l'adesione è pronta, tempestiva. Le accademie si trasformano in agrarie o includono una sezione agraria. E le dissertazioni lette ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] e legali. Si può aggirare in maggior consiglio o in senato il patrizio "dottor" (e, a suo tempo, il . Gino Benzoni, Aspetti della cultura urbana nella società veneta del '5-'600. Le accademie, "Archivio Veneto", ser. V, 108, 1977, pp. 98-100 (pp. 87 ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...