senàrio Verso composto di sei sillabe metriche, con accento principale fisso sulla 5ª sillaba ("Taci. Su le soglie", G. D'Annunzio); compare per lo più accostato ad altri versi. S. doppio o accoppiato [...] è detto il verso costituito da due emistichi di sei sillabe metriche ciascuno, separati da una cesura fissa ("Dagli atri muscosi, dai fori cadenti", A. Manzoni), chiamato anche dodecasillabo ...
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Verso composto di 12 sillabe metriche, detto anche senario doppio o accoppiato, perché formato di due senari, di cui sempre piano il 1°, dopo il quale cade la cesura. ...
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Titolo di uno dei più antichi documenti letterari latini (3° sec. a.C.), di cui restano scarsi frammenti in senari giambici: probabilmente una tragedia di imitazione sofoclea. ...
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La ballata, la ➔ canzone e il ➔ sonetto rappresentano i metri lirici per eccellenza della tradizione letteraria italiana antica. Con ballata ci si riferisce in genere alla ballata antica (detta anche canzone [...] delle origini, nella poesia giullaresca o popolareggiante e nelle laude, tendono a prevalere versi di altra misura (senari, otto-novenari, doppi quinari, alessandrini). Nello schema metrico, i versi della ripresa sono convenzionalmente denominati con ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] («Su i cámpi di Maréngo bátte la lúna; fósco / tra la Bórmida^e^il Tánaro s’ágita^e múgge^un bósco»).
Il senario prevede l’ultima tonica in 5ª posizione. Poco diffuso, nella versificazione pascoliana reca accenti di 2ª 5ª, e spesso si combina con ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] e nel Pervigilium Veneris. Lo schema puro è: àâàâàâàâàâàâàâà; valgono per il v. quadrato le stesse regole e libertà che per il senario.
Reiziano Dal nome del filologo tedesco F.W. Reiz (18° sec.), è un versetto lirico formato da due arsi e tre tesi ...
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senario
senàrio agg. e s. m. [dal lat. senarius «formato da sei», der. di seni «a sei a sei, sei per volta», distributivo di sex «sei»]. – 1. Verso composto di sei sillabe (o, più propriam., di sei «posizioni metriche», se si tiene conto dei...
dodecasillabo
dodecasìllabo agg. [dal gr. δωδεκασύλλαβος, comp. di δώδεκα «dodici» e συλλαβή «sillaba»]. – Di dodici sillabe (o, più propriam., di dodici «posizioni metriche»: v. endecasillabo): verso d. (o assol. dodecasillabo s. m.), verso...