I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] che in qualche interferenza lessicale, nella configurazione metrica (si tratta di coplas de arte mayor in dodecasillabi, ossia senari doppi, e non di ottave di endecasillabi).
Anche i due notevoli sonetti in italiano di Francisco de Quevedo sono ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] italiani in Beltrami 20024: 181-205).
Sono possibili anche altre forme doppie (doppio ottonario, doppio settenario, doppio senario, doppio quinario). Decisamente meno diffuse, per quanto possibili, le denominazioni del tipo: eptasillabo, pentasillabo ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] ripetizione di versi, con metri che spesso includono ottonari, settenari o quinari, ma anche decasillabi o versi doppi (senari o settenari) o, più raramente, versi brevissimi (Coletti 2005: 25-27).
Dal punto di vista morfosintattico, normale è ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] dei pisani. In una lapide genovese del 1259, a un ricordo in latino della morte dei fratelli Lercari, seguono due senari volgari a rima baciata: qui non c'è subordinazione del volgare al latino, bensì "autonomia funzionale", perché a questo è ...
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senario
senàrio agg. e s. m. [dal lat. senarius «formato da sei», der. di seni «a sei a sei, sei per volta», distributivo di sex «sei»]. – 1. Verso composto di sei sillabe (o, più propriam., di sei «posizioni metriche», se si tiene conto dei...
dodecasillabo
dodecasìllabo agg. [dal gr. δωδεκασύλλαβος, comp. di δώδεκα «dodici» e συλλαβή «sillaba»]. – Di dodici sillabe (o, più propriam., di dodici «posizioni metriche»: v. endecasillabo): verso d. (o assol. dodecasillabo s. m.), verso...