I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] abitudine scrittoria di annerire le note di durata inferiore rispetto alle bianche e le differenze di colore dei tasti di semitono in taluni strumenti. Solo a partire dalla seconda metà del XVIII secolo gli accostamenti tra pittura e musica diventano ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] sull'ascoltatore.
Si aggiunga che già intorno ai quarant'anni il D. cominciava a trasportare gli spartiti. Così abbassò di un semitono la serenata dell'Iris proprio alla "prima assoluta" a Roma, dando inizio a quella che sarà poi considerata una vera ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] procede una linea melodica. Può essere ascendente o discendente, si ha m. congiunto se essa procede per intervalli di tono o semitono, m. disgiunto quando procede per intervalli più ampi. Con riferimento all’andamento di due voci si parla di m. retto ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] suscitò irritazione e furore. Il violoncello, per lungo tempo, ripete ostinatamente la stessa nota e poi scivola giù di un semitono – l’intervallo considerato a lungo il più piccolo e insidioso della storia musicale europea. Su questo suono, uno dopo ...
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Jazz
DDiego Carpitella
di Diego Carpitella
Jazz
sommario: 1. Problemi di definizione. 2. I precedenti del blues. 3. Il blues. 4. Excursus storico. 5. Il modello e le repliche. □ Bibliografia.
1. Problemi [...] di ottava) in cui il terzo grado e il settimo appaiono come degli intervalli diminuiti, cioè al di sotto del semitono: in altri termini un quarto di tono. Ora, la teorizzazione della scala-blues è una tipica concettualizzazione etnocentrica: infatti ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] Mutterakkord che proponeva una serie dodecafonica contenente tutti i dodici differenti rapporti intervallari della scala cromatica, dal semitono all'intervallo di undicesima. Divenuto allievo di Schönberg e poi di Berg, a Klein doveva rendere omaggio ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] (ḫinṣir, il mignolo); mentre altri sette gradi sono mobili. Fra questi vi sono alcuni semitoni, terze e intervalli maggiori di un semitono ma minori di un tono. Al-Fārābī descrive i dieci gradi in cui è divisa l'ottava nel seguente modo: muṭlaq ossia ...
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semitono
semitòno s. m. [comp. di semi- e tono1]. – In musica, nel sistema temperato, l’intervallo più piccolo, equivalente alla metà di un tono; può essere diatonico (quando corrisponde a una seconda minore, per es. mi-fa) o cromatico (quando...
semitico
semìtico agg. [der. di semita, sul modello del ted. semitisch] (pl. m. -ci). – Relativo a un gruppo di lingue (accadico, fenicio, ebraico, aramaico, arabo, etiopico, ecc.), parlate da popolazioni antiche e moderne dell’Asia sud- occidentale...