JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] con corde incrociate, un arciliuto a 6 cori, un cantino e sette bassi, e un clavicembalo con 52 tasti e doppi semitoni cromatici.
Nel Tratado si offre una lettura metaforica della musica nell'antica Grecia: il concetto di "buon governo" della polis è ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] di grandi dimensioni, su base 16 piedi, con 10 registri, fra cui l'"organetto", e una tastiera di 50 tasti con "sei semitoni spartiti del modo e forma quali si hanno di fare all'organo piccolo di la maiori ecclesia" di Palermo (Dispensa Zaccaria, pp ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] armonica. Teorizza un sistema che definisce "alternato" perché basato su una scala che risulta dall'alternanza regolare di toni e semitoni. Ma la scala non è che il risultato melodico di un più complesso sistema armonico, il cui nucleo è l'accordo ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] contrasto con la divisione pitagorica del tono in due semitoni (uno maggiore e uno minore), pervenuta al Medioevo riconobbero il tentativo di rappresentare concettualmente una coppia di semitoni tra loro più differenziati rispetto ai due pitagorici. ...
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BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] risposte del cav. M. B. (Padova 1873), Nuovo sistema armonico fondato sulla divisione dell'ottava in dodici semitoni equabili (Padova 1877, Prosperini). Accademico corrispondente dell'Istituto musicale di Firenze, vi illustrò nel 1867 il suo sistema ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] del M., la "bomba" del M.: si trattava di cantare con potenza l'ultima nota di una volata di ottava in semitoni.
A Siena, nel 1781, fu pubblicato un fascicoletto intitolato Lodi caratteristiche del celebre cantore signor L. M.: "è grande attore ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] 12 di modo maggiore, sono composti a partire dal suono più basso del liuto (mi) ascendendo progressivamente su ognuno dei 12 semitoni della scala cromatica: dittico in fa minore e fa maggiore, dittico in fa diesis minore e fa diesis maggiore, e così ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] fantastico (1910), Sousla cloche (1913), Pezzo triste (1914), Due poemetti (1914). Pezzo elegiaco (1915), Studio in semitoni (1917), Sinfonia in la minore (1924), Interlude dramatique (1928), Deux danses symphoniques (1929), Le Jardin des caresses ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] le nozze di Bianca Maria Visconti e Francesco (Cremona, 25 ottobre 1441): egli canta «in cetra ad ordinata frotta», «in semitoni, e proportionando e sincoppando sempre» (Pirrotta, 1984, pp. 226 s., 231 s.). Il virtuosismo musicale raggiunto in questi ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] concezioni, chiaramente formulate anche da Hucbald (De harmonica institutione, I, p. 109), sulla divisione del tono in due semitoni diseguali. Per contro, l'originalità dello scrittore appare in tutta la sua portata nel Tractatus practice de musica ...
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semitonico
semitònico agg. [comp. di semi- e tonico] (pl. m. -ci). – In fonetica, di sillaba (e di vocale) che porta un accento secondario: per es. la 1a sillaba (e vocale) dell’ital. venticinque.