Metty, Russell L.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 20 settembre 1906 e morto a Canoga Park (California) il 28 aprile 1978. Con il suo gusto postespressionista, [...] grazie ai nuovi negativi comparsi sul mercato negli anni Cinquanta, risonanti di morbidezze chiaroscurali e ricchi nella fascia dei semitoni. Si può considerare un capolavoro assoluto il bianco e nero di Touch of evil, nel quale la sinuosa eleganza ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] della storia musicale europea. Su questo suono, uno dopo l’altro attaccano gli altri strumenti, anche loro scendendo per semitoni e spalancando uno spazio acustico lontano dagli uomini, funestato da angosce e incubi. Un violino cerca poi di sfuggire ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] 12 di modo maggiore, sono composti a partire dal suono più basso del liuto (mi) ascendendo progressivamente su ognuno dei 12 semitoni della scala cromatica: dittico in fa minore e fa maggiore, dittico in fa diesis minore e fa diesis maggiore, e così ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] fantastico (1910), Sousla cloche (1913), Pezzo triste (1914), Due poemetti (1914). Pezzo elegiaco (1915), Studio in semitoni (1917), Sinfonia in la minore (1924), Interlude dramatique (1928), Deux danses symphoniques (1929), Le Jardin des caresses ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] le nozze di Bianca Maria Visconti e Francesco (Cremona, 25 ottobre 1441): egli canta «in cetra ad ordinata frotta», «in semitoni, e proportionando e sincoppando sempre» (Pirrotta, 1984, pp. 226 s., 231 s.). Il virtuosismo musicale raggiunto in questi ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] concezioni, chiaramente formulate anche da Hucbald (De harmonica institutione, I, p. 109), sulla divisione del tono in due semitoni diseguali. Per contro, l'originalità dello scrittore appare in tutta la sua portata nel Tractatus practice de musica ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] egli è ben lungi dal prefigurare una sorta di temperamento limitandosi a dividere il tono sesquiottavo in due semitoni ineguali espressi dai valori boeziani; nella definizione più generale di harmonia infine il G. si riferisce esclusivamente all ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] ed in acqua. Il suo sperimentalismo matematico fu forse ispirato anche dal padre, che studiò la divisibilità dei semitoni con corde vibranti aventi pesi alle estremità. Se partecipò a queste ricerche la tesi della natura quantitativa delle qualità ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] la presenza del "terzo ordine" (l'espressione è ripetuta in tutti e tre i progetti per la cattedrale lucchese), cioè di semitoni "spezzati" per le coppie re diesis/mi bemolle e sol diesis/la bemolle; il loro numero non viene purtroppo specificato dai ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] di Finale è di otto piedi, con l'ambito consueto Do1 -Do5 con prima ottava corta ma, cosa inconsueta, dotato dei semitoni "scavezzi" per il la bemolle e re diesis (oggi eliminati, ma ripristinabili). Le canne dei registro da lui aggiunto all'organo ...
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semitonico
semitònico agg. [comp. di semi- e tonico] (pl. m. -ci). – In fonetica, di sillaba (e di vocale) che porta un accento secondario: per es. la 1a sillaba (e vocale) dell’ital. venticinque.