L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] fine del I millennio d.C. Il sito più rappresentativo è Tuto Fela.
Arte e manoscritti
Arte - La civiltà etiopico-semitica cristiana è stata caratterizzata dallo sviluppo a partire dal periodo medievale di un'arte figurativa tipica della regione, che ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] (v.), più tardi nel tempio di Shu-Sin a Eshnunna e ancora più tardi a Ishchali (v.), corrispondono ad una mentalità semitica (si pensi ai templi tripartiti della Siria, con il sancta sanctorum nella parte più interna) più che sumerica.
Al tempo della ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] pari di quelli terminati in -(σ)σος (attico -ττος) e in -σ(σ)α, attestano un tipo linguistico non indoeuropeo né semitico, il cui dominio si estendeva dall'Asia Minore alle isole egee e al continente greco. Occorre appena ricordare il monte Παρνασσός ...
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PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra; arabo Tadmur)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
Oasi situata nel deserto siro-arabo a metà strada circa tra il Mediterraneo e l'Eufrate, a circa 300 km. da questo [...] che pure dev'essere in qualche modo connessa con quella semitica. Benché non si abbia alcuna menzione di Palmira in o Bāl nel quale si riconosce il Ba‛al (v. baal) semitico nella forma da esso assunta a Babilonia. E certamente influssi babilonesi si ...
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È l'ablazione totale o parziale o anche la semplice incisione del prepuzio negli uomini; il taglio della clitoride o delle piccole labbra nelle donne. La circoncisione appartiene a quella serie di mutilazioni [...] (per questi cfr. anche Aristofane, Uccelli, v. 507) e altre popolazioni della Siria.
Più che per qualunque altro popolo semitico, a quanto si sappia, la circoncisione ebbe importanza presso gli Ebrei, presso i quali essa assurse a simbolo del patto ...
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. Nome latino della spilla di sicurezza (in gr. περόνη, πόρπη, ἐνετή) adoperato dagli archeologi come termine tecnico per designare questo elemento del vestiario antico frequentissimo fra i materiali di [...] anche la fibula a grosso arco rigonfio e spezzato, con profilo triangolare, scoperta a Cipro, in Egitto e nell'Oriente semitico. Esemplari di tipo italico e danubiano appaiono sporadicamente in Grecia. Con le fibule a doppia e quadrupla spirale si ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] detto aramaico (v. aramei), e precisamente al ramo occidentale dell'aramaico. Da principio fu, in sostanza, il dialetto semitico parlato in Palestina nel tempo successivo al ritorno dei Giudei dall'esilio di Babilonia, nella quale regione gli esuli ...
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Con questo nome s'intendono quelle lingue del Caucaso e delle regioni immediatamente adiacenti, che per struttura grammaticale e per il vocabolario si staccano così notevolmente dalle lingue d'origine [...] è assai differente da quello delle lingue indoeuropee e uralo-altaiche; un po' meno, forse, da quello delle lingue semitiche. Tutte le lingue caucasiche hanno tenui aspirate e tenui con chiusura della glottide, frequenti del pari sono le affricate e ...
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PANTELLERIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Guido LIBERTINI
È l'antica Cossyra, isola a SO. della Sicilia, della quale si considera una dipendenza, sebbene sia [...] Cartaginesi, ma solo nel 217 poterono occuparla definitivamente, sebbene l'isola conservasse anche in seguito il suo carattere semitico. Gli avanzi romani sono scarsissimi e poche le iscrizioni latine; risale probabilmente a quest'epoca la scogliera ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] analoghi, su tavolette di argilla e nella scrittura cuneiforme sumerica, sono stati trovati nella città siriana di Ebla, in area semitico-occidentale. Si tratta del più antico esempio, tra i molti che abbiamo, che dimostra come l'uso della scrittura ...
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semitico
semìtico agg. [der. di semita, sul modello del ted. semitisch] (pl. m. -ci). – Relativo a un gruppo di lingue (accadico, fenicio, ebraico, aramaico, arabo, etiopico, ecc.), parlate da popolazioni antiche e moderne dell’Asia sud- occidentale...