Nome di cinque sovrani assiri. S. I (circa 1758-1726 a. C.) fu uno dei più energici sovrani dell'impero antico-assiro. Fondatore di una nuova dinastia semitica, del gruppo cosiddetto amorreo, riportò l'Assiria [...] alla potenza avuta sotto Sargon I; conquistò la città di Mari e vi pose come governatore suo figlio Yasmakh-Adad. La morte impedì a S. di estendere e consolidare il suo dominio. La parziale contemporaneità ...
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Semitista (Oberlosa, Plauen, 1886 - Alpi bavaresi 1933), prof. a Könisberg, Breslavia, Heildelberg e (dal 1926) a Monaco. Si occupò della letteratura e dialettologia araba, di ebraico, di linguistica semitica [...] comparata (Ḥunain ibn Isḥāq und seine Schule, 1913; Neuaramäische Märchen und Texte, 1915, Einführung in die semitischen sprachen, 1928, ecc.) ...
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Semitista tedesco (Rostock 1868 - Halle an der Saale 1956), prof. a Königsberg, Berlino, Breslavia, Halle; la sua vasta produzione conta opere fondamentali in molti campi della linguistica e filologia [...] semitica (Geschichte der arabischen Litteratur, 1898-1902, con 3 volumi di supplementi, 1937-41; Grundriss der vergleichenden Grammatik der semitischen Sprachen, 1908-1913; Geschichte der islamischen Völker und Staaten, 1939; Osttürkische Grammatik ...
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Filologo e archeologo italiano (Roma 1922 - ivi 1997). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1968), della quale fu presidente dal 1994 al 1997, ed effettivo della Pontificia accademia di archeologia, [...] Sardegna, Malta e Tunisia, scoprendovi antichità puniche. Opere principali: I predecessori di Israele (1956); Le antiche civiltà semitiche (1958; trad. in varie lingue); Antichi imperi d'Oriente (1963); An introduction to the comparative grammar of ...
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Orientalista francese (Magonza 1811 - Ems 1895), di origine tedesca, prof. nella École des Hautes Études di Parigi. Pubblicò, spesso in collaborazione col figlio Hartwig (Parigi 1844 - ivi 1908), edizioni [...] di testi arabi ed ebraici e opere di epigrafia semitica (specie per le iscrizioni sabee e himyarite). Il figlio, prof. nell'École des langues orientales vivantes e in quella des Hautes Études, pubblicò da solo importanti testi arabi, quali il divano ...
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Assiriologo e semitista italiano (Urbino 1882 - Il Cairo 1912). Prof. di storia dell'Oriente antico nell'univ. del Cairo, pubblicò e illustrò alcuni testi cuneiformi. Altri suoi lavori di psicologia del [...] linguaggio e della religione presso i Semiti sono raccolti nel volume postumo Saggi di filologia semitica (1913), a cura di G. Levi Della Vida. ...
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Viaggiatore e commerciante italiano (Colò, Besana in Brianza, 1862 - Magenta 1919). Soggiornò alcuni anni nello Yemen, insieme col fratello Luigi (Colò 1858 - Ṣan῾ā᾿ 1889), percorrendo il paese ancora [...] in parte sconosciuto. Raccolse una vasta collezione di codici arabi, oggi alla Bibl. Ambrosiana di Milano, e numeroso materiale etnografico, archeologico e di epigrafia semitica. ...
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Ebraista (Dresda 1902 - Subeita, Israele, 1968), prof. di Antico Testamento nelle univ. di Königsberg e (dal 1945) di Bonn. Si affermò in particolare nel campo degli studî biblici attraverso una serie [...] libri (Das Buch Joshua, 1938; Die Welt des Alten Testaments, 1940; Geschichte Israels, 1950; ecc.), approfondendo la critica del Pentateuco, lo studio sull'onomastica ebraica e semitica nord-occidentale, la storia e l'archeologia della Siria antica. ...
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Semitista italiano (Roma 1931 - ivi 2017), prof. a Napoli, Pisa (Scuola normale) e Roma, socio naz. dei Lincei (1990). Ha studiato le lingue semitiche da un punto di vista storico comparativo e i diversi [...] ebraica (1998); Il ritorno dall'esilio babilonese (2001); Mito e storia nella Bibbia (2003), Introduzione all'epigrafia semitica (2006). Nel 2007 è stato pubblicato in suo omaggio il volume L'opera di Giovanni Garbini. Bibliografia degli scritti ...
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Linguista e semitista francese (Parigi 1884 - Viroflay 1974). Allievo di A. Meillet (insieme al quale curò Les langues du monde, 1924, 2a ed. 1952), dal 1904 si dedicò alle lingue semitiche e, dopo una [...] etiopiche, di cui divenne uno dei massimi specialisti (Traité de langue amharique, 1936); oltre che della comparazione camito-semitica (Le système verbal sémitique et l'expression du temps, 1924; Essai comparatif sur le vocabulaire et la phonétique ...
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semitico
semìtico agg. [der. di semita, sul modello del ted. semitisch] (pl. m. -ci). – Relativo a un gruppo di lingue (accadico, fenicio, ebraico, aramaico, arabo, etiopico, ecc.), parlate da popolazioni antiche e moderne dell’Asia sud- occidentale...