BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] B. ebbe anche numerosi altri incarichi di insegnamento: presso l'Istituto di istituzioni islamiche e, poi, di filologia camito-semitica; di storia dei paesi dell'Africa italiana e di introduzione allo studio delle lingue dell'Africa nella Scuola di ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il bello plastico. Ci mancava anche questo, che a noi, greco-latini, nobile razza ariana, dovesse esser infusa una religione semitica, a noi figli del sole, adoratori del sole e del cielo. Cotesto innesto contro natura ci ha guastati, ci ha fatti ...
Leggi Tutto
REGGIO, Isacco Samuele
Marco Grusovin
REGGIO, Isacco Samuele (Iashar). – Nacque a Gorizia il 15 agosto 1784 da Abramo Vita e da Regina Morpurgo.
Il padre, rabbino e insegnante della comunità ebraica [...] giornali decine di saggi, articoli e lettere dedicati al chiarimento di passi biblici, questioni di linguistica semitica, valorizzazione di fonti semisconosciute o inedite, biografie di importanti rabbini del passato e commenti giuridici o filosofici ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] (1894), pp. 143-146 (cfr. anche A. Milano, Rass. mensile di Israel, X [1935-1936], p. 328 n. 1); a Il poema semitico del pessimismo: A. Loisy, in Revue critique, XLIV (1897), p. 442; C. Siegfried, in Deutsche Literaturzeit., XLV (1897), coll. 1760; X ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] Gabrieli al proprio figlio Michelangelo negli studi arabo-islamici, da F. Béguinot a F. Gallina a E. Cerulli negli studi semitici ed etiopici.
Il G. morì a Roma il 18 apr. 1935.
È pressoché impossibile enumerare interamente le onorificenze e i titoli ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] , chimica mineralogica ed analitica, filologia indo-germanica, lingue italiche antiche, dialettologia dell’Italia moderna, filosofia semitica) e chiamando a insegnarvi docenti di fama nazionale e internazionale. Nell’Ateneo, di cui fu reggente ...
Leggi Tutto
semitico
semìtico agg. [der. di semita, sul modello del ted. semitisch] (pl. m. -ci). – Relativo a un gruppo di lingue (accadico, fenicio, ebraico, aramaico, arabo, etiopico, ecc.), parlate da popolazioni antiche e moderne dell’Asia sud- occidentale...