MOSCATI, Sabatino
Marcello Barbanera
– Nacque a Roma il 22 novembre 1922, da Giuseppe e da Lida Sadun.
Impossibilitato ad accedere all’università statale a causa delle leggi discriminatorie verso gli [...] si sentì legato da un particolare vincolo scientifico e umano.
Ottenute le libere docenze in ebraico e lingue semitiche comparate e in storia e istituzioni musulmane, fu nominato professore incaricato nelle Università di Roma (1946-54), Firenze ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] poi il suo principale campo di ricerca, giunse successivamente alla laurea e dopo l'apprendimento di numerose altre lingue semitiche e del persiano antico e neopersiano.
Dopo avere collaborato per qualche tempo agli Annali dell'Islam diretti da L ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] del mondo. Il libro dava al tigray (del tutto privo di letteratura scritta) dignità di lingua, comprendendola fra le semitiche e ritenendola «una tra le poche vive che potrebbero essere di guida nella soluzione di problemi riguardanti ad esempio la ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] su varie riviste i suoi studi storici e filosofici, il F. nel 1922 conseguì, per titoli, la libera docenza in lingue semitiche presso l'università di Torino, che esercitò in quell'ateneo fino al 1925. Intanto, nel 1924, venne chiamato all'università ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] di singolare rilievo sta, da un lato, l'edizione e lo studio dei testi della letteratura etiopica di lingua semitica, che gli consentì di portare la grezza materia annalistica oppure omiletica agiografica al livello di testo e fonte storica di ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] (n. 1938) e Stefania (n. 1942). Nel 1937, sotto la guida dell’assirologo Anton Deimel, approfondì la filologia sumerica e semitica; intanto iniziò a frequentare Lucio Fontana, su cui scrisse illuminanti pagine critiche. Tra il 1937 e il 1938 visse a ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] a Roma, il L. s'iscrisse alla facoltà di lettere della Sapienza, dove seguì i corsi di ebraico e di lingue semitiche di I. Guidi, fondatore della moderna orientalistica italiana, quelli di arabo di C. Schiaparelli e di epigrafia greca di F. Halbherr ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] lingua fossero scritti e il valore da attribuire ai segni cuneiformi. Egli riuscì a comprendere che si trattava di una lingua semitica nuova, la più antica finora attestata e che la scrittura era un misto di logogrammi sumerici e di segni sillabici ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] Weisbord, The Chief rabbi, the Pope and the Holocaust: an era in Vatican-jewish relations, London 1992; Israel-E. Z. Un semitista tra religioni e storia. Atti del Convegno di studi..., Verona... 2008, a cura di P.A. Carozzi, Padova 2009; Il carteggio ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] il conferimento di un assegno di 10.000 lire da parte del re, ma anche la nomina a professore ordinario di filologia semitica presso l’Università di Bologna (avvenuta il 12 giugno di quell’anno), con chiamata senza concorso (ex art. 69 della legge ...
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semitico
semìtico agg. [der. di semita, sul modello del ted. semitisch] (pl. m. -ci). – Relativo a un gruppo di lingue (accadico, fenicio, ebraico, aramaico, arabo, etiopico, ecc.), parlate da popolazioni antiche e moderne dell’Asia sud- occidentale...