Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] nella luce della storia. Durante quest'epoca sorgono nuovi centri abitati e si sviluppano quelli già esistenti; Semiti nord-occidentali, organizzati in regni cittadini e tribù, appaiono accanto alle popolazioni preesistenti, le quali esercitano su ...
Leggi Tutto
Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] , alle autorità di un Paese straniero come la Germania: «Hai tu l’elenco dei collaboratori? Non vorrei che fossero tutti semiti o filosemiti, o comunque uniti da un interesse politico. Su questo punto ti prego di rispondermi subito». Soltanto dopo le ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] l'idea del contagio, dei suoi pericoli, e della necessità di combatterlo mediante l'isolamento fosse nota ai popoli semiti. Una serie di prescrizioni igieniche di alta importanza deriva dal concetto dell'impurità dalla quale sono colpiti tutti coloro ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] 147-190; M. Hartmann, Unpolitische Briefe aus der Türkei, Lipsia 1910; id., Aus der neueren osmanischen Dichtung, in Mitt. sem. orient. Sprachen, Berlino 1916-18, XIX-XXI; id., Dichter der neuen Türkei, ivi 1919; Ahmed Muhiddin, Die Kulturbewegung in ...
Leggi Tutto
L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] ceramiche fini sono di nuovo seguite da una ceramica grossolana, senza pitture, corrispondente forse all'arrivo dei Semiti nella Bassa Caldea e nell'Elam. Poiché la bella ceramica dell'Elam è preistorica, corrispondente cronologicamente a quella ...
Leggi Tutto
MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] islamica.
Islām. - La monarchia islamica sorse dapprima su tutt'altre basi e presupposti (l'individualismo anarchico dei semiti beduini piegato a unità politico-religiosa dalla predicazione di Maometto), ed ebbe inizialmente l'aspetto e la pretesa di ...
Leggi Tutto
Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] di essi sta infatti il presupposto generale, che fra la divinità e l'uomo vi siano rapporti di amicizia. Presso i Semiti questo presupposto si sviluppò nell'idea, che la divinità e l'uomo avessero stretto un patto di alleanza (berit), a vantaggio ...
Leggi Tutto
Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] Sĕbā' è dato come camita (da Kūsh) e Shĕbā' figura come camita (pure da Kūsh) in un passo (Gen., X, 7), e come semita (da Yåqṭān), al pari d'altri popoli sudarabici in un altro (Gen., X, 28, e cfr., XXV, 3); discrepanze che possono dipendere dalle ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] scrittoria che possiamo dire leggiera e mobiliare rispetto all'anteriore, pesante e stabile (rupi, edifizî), dei popoli orientali, semiti e ariani, è stata varia e molteplice; dapprima ossa e altre parti consistenti di animali (scapole di montone ...
Leggi Tutto
NUMERAZIONE
Ettore BORTOLOTTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
. Il concetto di numero, per sua natura primitivo e astratto, viene per uso costante estrinsecato in aggruppamenti di cose sensibili [...] sono segnalate con numerali particolari. Tra i popoli che hanno posseduto tale sistema sono da menzionarsi anzitutto gl'Indoeuropei, i Semiti, i Camiti, i Turchi e gl'Indocinesi. Nell'America Meridionale lo hanno gli Inca del Perù, la cui lingua (il ...
Leggi Tutto
-semia
-semìa [der. del gr. σῆμα «segno», sul modello di composti come εὐσημία «pronostico, segno favorevole», ϑεοσημία «segno celeste»]. – Secondo elemento di alcune parole composte formate modernamente nella terminologia linguistica, come...