. Il termine animismo, usato già nel sec. XVIII a designare una teoria medica (G. E. Stahl, Theoria medica vera, 1707) fondata sulla vecchia dottrina vitalistica che vedeva nell'anima il principio vitale, [...] è localizzata nel cuore o nel polso, il cui cessare è parimente segno di morte; o anche nel fegato, specialmente presso i Semiti (cfr. M. Jastrow, Aspects of religious Belief and Practice in Babylonia and Assyria, New York e Londra 1911, p. 149 segg ...
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LAMENTAZIONI
Giuseppe Ricciotti
Libro della Bibbia, che contiene carmi elegiaci sulla distruzione di Gerusalemme fatta da Nabucodonosor.
Nome e posizione nel Canone. - Nei manoscritti e nelle edizioni [...] artificiosa e impacciante per un poeta della forza di Geremia; ma si è risposto osservando che tale forma era presso i Semiti una prova di abilità, che nello stesso tempo aveva il risultato pratico rilevato sopra. Si è anche obiettato che Geremia non ...
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Per albero s'intende in generale una pianta legnosa che ha un fusto principale dritto, perenne, solitario, o per mancata ramificazione, o per perdita dei rami, il quale all'altezza di 4-5 m. protende rami [...] ad un nume. Anche quando, più tardi, agli dei si alzarono templi, questi furono provvisti (Egitto, Babilonia) di boschi sacri.
Dei Semiti si sa che intorno ai loro templi si estendeva talora per più miglia, una cinta detta haram o hima, entro la ...
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Vedi Etiopia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La vastità, il complesso percorso storico e la molteplice identità etnica e culturale fanno dell’Etiopia un paese leader dalle enormi potenzialità [...] sono gli oromo e i somali, che parlano lingue cuscitiche, mentre gli amhara e coloro che parlano tigrino sono linguisticamente semiti. Almeno la metà della popolazione parla l’amarico come prima o seconda lingua. L’oromo e il somalo hanno acquistato ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] province di lingua non greca dell'impero. Egli infatti si identificò con l'Anubis egiziano, con El o Ba῾al dei Semiti, con il dio dei Giudei, con il dio cartaginese Ba῾al-Ḥammon e con Mithra. Le documentazioni figurate si riferiscono soprattutto ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] , può portare alla proibizione della sua consumazione: così, oltre che presso gli antichi Ebrei e altri popoli semiti, anche presso popoli d’interesse etnologico (America Settentrionale, Papuasia ecc.). L’ambivalenza del sacro è presente anche ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] trogloditiche vissero nell'età neolitica. Nei tempi moderni le dimore sotterranee artificiali sono frequenti nei territorî abitati dai Camito-Semiti e presso le classi rurali e artigiane dell'Europa moderna e nelle regioni del loess della Cina. A ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] speciale, non era proprio né dell'antico Egitto né della Grecia, ma proveniva, secondo il Lehmann-Haupt, dai Semiti dell'Asia occidentale.
Accanto all'asilia di carattere internazionale non sacra, esiste un'asilia di carattere internazionale, ma ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] regista-principe che si foggiano, sia pure in un'infinita varietà d'aspetti, le schiere dei maggiori e minori registi, spesso semiti, nel suo paese d'origine, l'Austria, e in quello d'adozione, la Germania, sino alla pirotecnica apparizione finale di ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] primo luogo la popolazione della Mesopotamia a partire dal terzo millennio consisteva di due distinti ceppi etnici, Sumeri e Semiti, e fin dai tempi più antichi questi gruppi dovettero ripetutamente assorbire invasori dalle regioni montagnose di N-E ...
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-semia
-semìa [der. del gr. σῆμα «segno», sul modello di composti come εὐσημία «pronostico, segno favorevole», ϑεοσημία «segno celeste»]. – Secondo elemento di alcune parole composte formate modernamente nella terminologia linguistica, come...