agostinismo
Indirizzi, correnti e dottrine di pensatori che si richiamano ad Agostino, in partic. le scuole filosofiche e teologiche sorte nell’ordine agostiniano. L’a. non si può intendere come un sistema, [...] condanna del predestinazionismo (concilio di Arles, 475); tale reazione fu a sua volta frenata dall’altra condanna del semipelagianesimo (concilio di Orange, 529); onde prevalse un ‘a. moderato’ o ‘temperato’, il quale riconosce che per la salvezza ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] l'ausilio delle preghiere e della pratica dei sacramenti. Quest'opera del C. diede luogo a rinnovate accuse di semipelagianesimo contro di lui a causa della funzione primaria assegnata alla volontà umana nel processo di salvezza e che egli derivava ...
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MIGLIAVACCA, Celso. –
Paola Vismara
Nacque il 26 luglio 1673 a Milano, dove fu battezzato con il nome di Andrea Domenico.
Nell’ottobre del 1688 entrò a Bologna nella Congregazione dei canonici regolari [...] A. Muratori, accusandolo di pirronismo e di pelagianesimo. Sia a Maffei sia a Muratori egli rivolge l’accusa di semipelagianesimo poiché non credono nella predestinazione e negano la perdizione eterna di chi non conosce Cristo, anzi affermano che Dio ...
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Nome di alcuni santi. 1. Cipriano di Cartagine (lat. Caecilius Cyprianus qui est Thascius). - Vescovo di Cartagine e padre della Chiesa (Cartagine 205 circa - ivi 258). Retore, convertito circa quarantenne [...] 2. Cipriano di Tolone. - Vescovo di Tolone (n. Marsiglia 476 - m. 546). Discepolo di s. Cesario d'Arles, ne scrisse la vita in collaborazione con altri due vescovi, e intervenne a varî concilî come oppositore del semipelagianesimo. Festa, 3 ottobre. ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] dal B. è rimasto illustre il commentario all'epistola di s. Paolo ai Romani del Sadoleto, che egli giudicò inficiato di semipelagianesimo suscitando l'accorata reazione del l'interessato, di cui si ha eco anche in alcune sue lettere (R. M. Douglas, J ...
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NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] la reazione del minore osservante Francesco Macedo, allora lettore di morale a Padova, vertente essenzialmente sull’accusa di semipelagianesimo che ricadeva nella ricostruzione di Noris sui ss. Vincenzo di Lerin e Ilario di Arles. Tra i due scorsero ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] o filogiansenista, di individuare negli ‘ingrati’ – i negatori della grazia – i gesuiti, per l’assimilazione del molinismo al semipelagianesimo, secondo un’accusa già formulata da Giansenio.
La Ricerca, che utilizza l’edizione delle opere di s ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] col britanno Pelagio e lo scoto Celestio, negavano essere necessaria a tutti gli atti salutari; i più moderati invece (semipelagianesimo) al principio della salute (initium fidei) e alla perseveranza finale: gli uni e gli altri condannati ben presto ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , dalla predestinazione o dall'agostiniana grazia rielaborata dai giansenisti. Non a caso l'opera fu accusata di "semipelagianesimo" e "molinismo".
Le polemiche più aspre e le battaglie intellettuali più gravose per l'ormai anziano marchese vennero ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] stessi - quali un Gennadio di Marsiglia e altri Marsigliesi o Lerinesi, siccome tinti di un involontario semipelagianesimo - finì tuttavia con acquistare sempre maggiore prevalenza nelle questioni teologiche, della Grazia in modo particolare. E ...
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semipelagianismo
(o semipelagianéṡimo) s. m. [comp. di semi- e pelagianismo (o pelagianesimo)]. – Nella storia della Chiesa, corrente teologica sviluppatasi, soprattutto nella Gallia meridionale, nel sec. 5°, che, reagendo all’estremismo della...